Potatura e raccolta residui, le proposte più innovative

attrezzature oliveto
Presentate alla 5ª Giornata dimostrativa della potatura meccanica e meccanizzata dell’olivo, organizzata dall’Università di Bari, le soluzioni più innovative per aumentare la produttività e risparmiare sui costi di personale

Le macchine per la gestione razionale della potatura e dei relativi residui attirano sempre più l’interesse di olivicoltori e tecnici agricoli. Lo ha testimoniato anche la 5ª Giornata dimostrativa della potatura meccanica e meccanizzata dell’olivo con pre-trattamento e raccolta delle biomasse organizzata dal Disaat dell’Università di Bari presso il Centro didattico-sperimentale “P. Martucci” di Valenzano (Bari), ai cui campi prova, un oliveto superintensivo e un oliveto intensivo, sono convenuti in tanti dalla Puglia e da altre regioni olivicole meridionali per vedere all’opera le numerose macchine presentate da ditte costruttrici e concessionari di zona.

Per la potatura dell’olivo Pellenc ha presentato le forbici Prunion, indicate per gli olivicoltori alla ricerca di un utensile potente, leggero e innovativo. Grazie all’impugnatura ergonomica e al notevole diametro di taglio (45 mm), le forbici Prunion offrono il massimo del comfort durante la potatura.

Oltre a essere molto leggere (860 g), sono innovative per il grilletto ottico per una gestione naturale dell’apertura parziale, per la lama smontabile senza attrezzi e per il lavoro alternato grazie al doppio connettore della batteria 250. Pellenc ha inoltre proposto la nuova testa di taglio City Cut da 230 mm, utile per la spollonatura degli olivi senza che danneggi le piante.

Potatrici e barre

L’Agricola Gigante di Massafra (Ta) ha proposto la nuova potatrice modello FLHD900 della BMV di Alba (Cn), che permette di eseguire nell’oliveto sia la potatura a verde sia quello a secco. Per la potatura a secco sono montati 7 dischi in widia da 500 mm per rami fino a 15 cm di diametro (ma ne può montare da 4 a 7).

Per la potatura a verde sono montabili, con rapidità e semplicità, coltelli che possono tagliare rami fino a 2-3 cm a una velocità di avanzamento più elevata. Applicata anteriormente alla trattrice, ha una capacità di lavoro con dischi di 1 ha/h e con coltelli di 2 ha/h. L’altezza massima di lavoro in verticale (hedging) è di 6,6 m, in orizzontale (topping) è di 4,6 m.


L’articolo completo è disponibile su richiesta presso la redazione di Olivo e Olio

Potatura e raccolta residui, le proposte più innovative - Ultima modifica: 2016-07-25T11:16:20+02:00 da Lucia Berti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome