Occhio di pavone, malattia fungina sempre più diffusa negli areali olivicoli italiani

È favorita sia dagli effetti della crisi climatica sia dalla crescita di impianti intensivi e molto intensivi caratterizzati da un microclima più propizio allo sviluppo di tale patologia fungina. Se ne è discusso in un seminario di aggiornamento organizzato dall’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio (Anoo)