Mastro d’Oro 2026, il frantoiano al centro della filiera dell’olio evo

mastro oro 2026
Si apre l’edizione 2026 di Mastro d’Oro, concorso che valorizza i frantoiani italiani e promuove qualità, innovazione e sostenibilità nella filiera dell’olio extra vergine. Valutazioni tecniche, tracciabilità e formazione per un settore moderno e competitivo

Aifo (Associazione Italiana Frantoiani Oleari), in collaborazione con Italia Olivicola, lancia il Concorso Nazionale Mastro d’Oro 2026, iniziativa chiave del Piano Operativo olivicolo per valorizzare la figura del frantoiano e promuovere una filiera moderna, sostenibile e competitiva. L’obiettivo: valorizzare della figura del frantoiano e diffondere la cultura della qualità nel settore oleario italiano

Un premio per chi fa qualità

Promosso da Aifo e Afp Puglia, il concorso celebra l’extra vergine italiano e premia l’eccellenza dei professionisti del frantoio. Possono partecipare oli evo confezionati e commercializzati in Italia.

La valutazione sarà affidata al Comitato d’assaggio dell’Università degli Studi di Bari, riconosciuto dal Masaf, sotto la direzione del capo panel Alfredo Marasciulo. Il giudizio sarà espresso con metodi ufficiali e a campioni anonimizzati, garantendo imparzialità e rigore tecnico

Innovazione, sostenibilità e controllo

Il Mastro d’Oro non è solo un riconoscimento, ma un percorso di crescita tecnica. Ogni partecipante riceverà un report di analisi e una verifica dell’etichetta, strumenti utili per migliorare processi, sicurezza e comunicazione.

Focus sui pilastri della nuova olivicoltura 4.0:

  • modernizzazione dei frantoi,
  • gestione responsabile dei sottoprodotti,
  • digitalizzazione
  • e tracciabilità.

Valorizzare Dop, Igp e biologico

Il concorso sostiene i prodotti a denominazione d’origine e biologici, simboli del legame tra territorio, sostenibilità e competenza tecnica.

Premi previsti per categorie Dop, Igp, biologico, monovarietale, blend e regionale, con menzioni speciali oltre i 75/100.

Il Premio Speciale Mastro d’Oro premierà il frantoiano che saprà unire tradizione, innovazione nella ricerca della qualità.

Qualità come percorso, non traguardo

“Il concorso unisce tecnica e passione, dove esperienza artigianale e ricerca scientifica si incontrano: dietro ogni olio eccellente ci sono persone, tecnologia e rispetto per l’ambiente”, sottolinea Alberto Amoroso, presidente Aifo.

Alberto Amoroso, presidente Aifo.

Per Stefano Caroli, presidente Afp, “Il Mastro d’Oro è un riconoscimento, ma anche un percorso di crescita. Premiare i migliori significa spingere tutti verso standard più alti, perché la qualità non è un traguardo, ma un cammino collettivo».

Appuntamento a Bari con Evolio Expo

Le candidature sono aperte fino al 10 gennaio 2026. La premiazione si terrà durante Evolio Expo a Bari, evento nazionale dedicato a innovazione e sostenibilità nella filiera olivicola, con confronto su tecnologie, formazione e futuro del settore.

Un tassello del Piano Operativo 2025

Il Mastro d’Oro è parte del programma Aifo-Italia Olivicola per migliorare qualità, innovazione, tracciabilità e competenze lungo tutta la filiera, rafforzando la competitività dell’olio italiano sui mercati globali.
Per informazioni: segreteria@associazionefrantoiani.it

Mastro d’Oro 2026, il frantoiano al centro della filiera dell’olio evo - Ultima modifica: 2025-11-03T15:08:31+01:00 da Barbara Gamberini

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