Con la prossima campagna olearia, l’olio extravergine Toscano Igp si presenterà ai consumatori con un nuovo sigillo di sicurezza: un contrassegno ufficiale anti contraffazione, realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. L’iniziativa, annunciata durante l’assemblea annuale del Consorzio di Tutela a Firenze dal presidente Fabrizio Filippi, rappresenta un passo decisivo per rafforzare la tutela di uno dei simboli dell’agroalimentare italiano nel mondo.
Tracciabilità, sicurezza e innovazione tecnologica
Il nuovo contrassegno – una fascetta ad alta tecnologia posizionata sul collo della bottiglia – incorpora elementi anticontraffazione simili a quelli utilizzati per la stampa delle banconote. Al suo interno:
- un codice alfanumerico univoco,
- il logo del Consorzio rinnovato nel design
- e un QR code che funge da “passaporto digitale” per seguire ogni fase della filiera, dall’olivo allo scaffale.
«La diffusione e il successo internazionale del Toscano Igp – ha sottolineato Filippi – lo rendono purtroppo anche tra i più imitati e soggetti a frodi, soprattutto online. Il contrassegno statale sarà un’arma fondamentale per distinguere senza ambiguità l’originale da ogni imitazione».
Valore internazionale e tutela del consumatore
L’adozione del contrassegno rientra in una più ampia strategia del Consorzio per rafforzare la riconoscibilità e la competitività dell’olio Toscano Igp sui mercati internazionali. Un impegno che risponde alla crescente domanda di qualità, trasparenza e sostenibilità, alimentata anche dal continuo interesse verso la dieta mediterranea.
«La qualità va protetta con strumenti all’altezza del suo valore – ha dichiarato la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi –. Il coinvolgimento della Zecca di Stato e l’inserimento di tecnologie avanzate come il QR code sono elementi che accrescono fiducia e consapevolezza nei consumatori, sempre più attenti a conoscere l’origine reale dei prodotti».
Un futuro a prova di frode per l’olio Toscano Igp
Con questo nuovo sistema di identificazione, il Consorzio di Tutela si pone all’avanguardia nella lotta alla contraffazione agroalimentare. Il contrassegno anti contraffazione diventa così non solo uno strumento tecnico, ma anche un simbolo di garanzia, autenticità e rispetto per il lavoro dei produttori toscani.