Xylella, firmato a Lecce il protocollo d’intesa tra Regione Puglia e Dajs

regione puglia e dajs
La firma a Lecce del protocollo d’intesa tra Regione Puglia e Dajs
Consentirà di avviare azioni sinergiche per la rigenerazione sostenibile agricola delle province di Lecce, Brindisi e Taranto colpite dalla batteriosi causata da Xylella fastidiosa

Avviare azioni sinergiche per la rigenerazione sostenibile agricola delle province di Lecce, Brindisi e Taranto colpite dalla batteriosi causata da Xylella fastidiosa, la cui diffusione riguarda attualmente un’area superiore a 7.000 kmq e interessa quasi completamente le tre province. Questa è la finalità del protocollo d’intesa sottoscritto da Regione Puglia e Distretto agroalimentare di qualità jonico salentino (Dajs) a Lecce per l’attuazione del Piano di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti dal batterio.

Regione Puglia e Dajs, investimenti in progetti pilota

xylella
Il Piano di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa parte dagli investimenti in progetti pilota di oltre 75 aziende su terreni gravemente danneggiati dal batterio

Il Piano di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa parte dagli investimenti in progetti pilota di oltre 75 aziende su terreni gravemente danneggiati dal batterio. Investimenti che puntano alla diversificazione, all'innovazione e alla sostenibilità, legati da un progetto trasversale di ricerca supportato da oltre 50 ricercatori dei più importanti enti pubblici di ricerca pugliesi: Università del Salento, Istituto agronomico mediterraneo (Ciheam), Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Ipsp) del Cnr, Università di Bari, Politecnico di Bari. Alla firma del protocollo hanno partecipato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessora regionale all’Ambiente, paesaggio e urbanistica Anna Grazia Maraschio, l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, il rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice e il presidente del Dajs Pantaleo Piccinno.

Pentassuglia: «Importante opportunità per il Salento»

Pentassuglia
Donato Pentassuglia

Il protocollo è un’importante opportunità per il territorio salentino e un tassello fondamentale della strategia di ripristino del potenziale produttivo, per la rigenerazione di un territorio straordinario ma ancora in sofferenza per i danni causati dalla batteriosi, ha dichiarato Pentassuglia. «Esso mette a sistema azioni e obiettivi coinvolgendo una serie di attori istituzionali, della ricerca e dell’università, insiemi ai protagonisti dell’imprenditorialità agricola. Ed è un valore aggiunto vincente per riuscire a trovare soluzioni, intercettando al meglio le risorse che abbiamo a disposizione, al fine di dare un’occasione concreta di rinascita alla nostra terra. Il legame tra ambiente, paesaggio e agricoltura è strettissimo e azioni sinergiche, soprattutto con l’assessorato regionale all’Ambiente, sono indispensabili nella lotta alla Xylella e nell’ambizioso progetto di risarcire luoghi e persone, come un’intera economia agricola, vitale per la nostra Regione».

Piccinno: «Aiutare agricoltori con scienza e istituzioni»

Piccinno
Pantaleo Piccinno

La voglia di ripartenza degli agricoltori salentini è immensa, ha commentato Piccinno. «Li abbiamo chiamati “eroi della rigenerazione”: guidano aziende agricole che hanno dimostrato la volontà di ripartire dalla tragedia causata da Xylella. Questa volontà va supportata dal contributo della scienza e dalle istituzioni. Abbiamo creato una infrastruttura immateriale chiamando a raccolta le migliori menti della ricerca scientifica per costruire una visione del Salento prossimo futuro bello, verde e sostenibile. Il piano della rigenerazione è, in sintesi, uno strumento al servizio della comunità, delle imprese e di tutte le istituzioni».

Pollice: «Ricostruire l’agricoltura, riqualificare paesaggio»

fabio pollice
Fabio Pollice

Il progetto di rigenerazione sostenibile dell’agricoltura e del paesaggio dei territori colpiti dalla Xylella si fonda su una stretta collaborazione tra le più prestigiose istituzioni scientifiche che operano nel nostro territorio ed ha già visto il coinvolgimento di larga parte delle organizzazioni di settore e delle amministrazioni comunali che si sono dette pronte a contribuire alla sua attuazione, ha sottolineato Pollice. «La firma della Convenzione tra il Distretto, che ne è il capofila, e la Regione Puglia costruisce le condizioni per integrare il progetto nella pianificazione regionale e farne un potente strumento di indirizzo, capace di determinare un cambiamento epocale nel nostro territorio, contribuendo a elevarne la sostenibilità. L’obiettivo, infatti, non è solo quello di ricostruire l’agricoltura per farne un asse strategico dello sviluppo territoriale, ma contribuire fattivamente alla riqualificazione del paesaggio e dell’ambiente. Un’occasione unica per restituire alle future generazioni, attraverso un progetto corale, un territorio di cui essere orgogliosi».

Xylella, firmato a Lecce il protocollo d’intesa tra Regione Puglia e Dajs - Ultima modifica: 2022-05-16T15:01:07+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome