Guarda al futuro Ercole Olivario. Lo fa offrendo agli studenti degli oltre 300 istituti agrari italiani uno spazio di crescita e di confronto che possa contribuire alla formazione di una nuova generazione di professionisti del settore olivicolo-oleario. Questa la filosofia che ha portato alla nascita di Ercole Olivario Future, una sezione del concorso che prende vita in collaborazione con Renisa, la Rete nazionale degli istituti agrari guidata dalla presidente Patrizia Marini, supportata a sua volta a livello di media partnership dal Gruppo Reda-Edagricole con il quale ha siglato da alcuni mesi un protocollo di intesa volto a valorizzare i progetti didattici, sostenere l’aggiornamento dei docenti, promuovere l'informazione tecnica e rafforzare il legame tra istruzione agraria e mondo produttivo.
Nell'ambito della 34esima edizione di Ercole Olivario, il concorso nazionale che promuove e valorizza le eccellenze olearie dei territori italiani, ha trovato così la sua collocazione la sezione "Future - Renisa", un comparto ad hoc dedicato alle produzioni olivicole realizzate dagli allievi degli istituti agrari all'interno delle aziende agricole annesse alle rispettive scuole, delle quali rappresentano da sempre un grande e polivalente laboratorio a cielo aperto.
Valorizzare i giovani guardando al futuro
Ercole Olivario Future si configura come un percorso che pone al centro i giovani studenti valorizzando l'impegno, la crescita e il talento e offrendo agli allievi il riconoscimento del loro lavoro negli oliveti scolastici e nelle piccole produzioni di qualità.
Tra gli altri obiettivi quello della formazione sensoriale e tecnica, allo scopo di sviluppare competenze da futuri assaggiatori e tecnici, favorite dal confronto con esperti e panel certificati, in un'ottica di miglioramento continuo delle produzioni; l’incentivo all’innovazione e alla sostenibilità, attraverso buone pratiche agronomiche e attività di sperimentazione; infine, un collegamento reale con territorio e imprese, per abbracciare l’intera filiera e immaginare il proprio percorso professionale.
Requisiti per partecipare e iscrizione
La partecipazione all’Ercole Olivario Future è riservata agli istituti agrari italiani, purché siano in grado di garantire la produzione e la commercializzazione in proprio di un lotto omogeneo di olio extravergine d'oliva, ottenuto nella campagna olearia 2025-2026 e confezionato secondo la normativa europea vigente. L’iscrizione al concorso sarà possibile fino al 18 gennaio 2026 inviando la domanda di partecipazione a ercoleolivario@umbria.camcom.it (regolamento completo sul sito www.ercoleolivario.it ).
Ogni istituto potrà partecipare con al massimo due campioni di olio extra vergine di oliva, il cui territorio di provenienza delle olive sarà attestato tramite autodichiarazione del dirigente scolastico. La selezione dei campioni d’olio extravergine d’oliva, presentati in forma anonima secondo i rigorosi parametri di serietà e imparzialità che contraddistinguono l’Ercole Olivario, sarà affidata a una commissione di degustazione composta da membri iscritti all’elenco nazionale dei tecnici ed esperti di oli di oliva extravergini e vergini, che effettuerà la valutazione seguendo il metodo del panel test e utilizzando luna apposita scheda di analisi sensoriale.
La consegna degli attestati e dei premi avverrà a Perugia ad aprile 2026, in concomitanza con la premiazione dei vincitori della 34esima edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2026, le cui candidature da parte di aziende e frantoi si sono già chiuse nei giorni scorsi.
A ricevere il diploma di merito saranno i campioni di olio extravergine d’oliva degli istituti agrari che abbiano ottenuto un punteggio superiore a 78/100, mentre la graduatoria dei premiati verrà elaborata dal panel per categoria di fruttato: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso.
Gli altri riconoscimenti che saranno assegnati sono: Menzione Speciale “Olio Monocultivar” dedicata all’olio monocultivar e Menzione Speciale Olio da Agricoltura Biologica. La giuria potrà conferire ulteriori riconoscimenti in base alle caratteristiche dei campioni presentati dalle scuole.
Il concorso nazionale Ercole Olivario è indetto dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Sviluppo e Territorio – Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio; Ice - Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Crea - Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT) Sede di Pescara; Italia Olivicola ed Unaprol.
Un contesto dunque di altissimo livello che potrà contribuire ad assicurare agli studenti degli istituti agrari le competenze e le esperienze necessarie per diventare, grazie al confronto e al dialogo tra scuole, tecnici e imprese, i protagonisti dell’olivicoltura del futuro, capaci di tutelare ed innovare, con responsabilità, consapevolezza e visione, il patrimonio olivicolo italiano.
Un ponte verso Evolio Expo
L'apertura dell'Ercole Olivario agli istituti agrari non si limiterà alla partecipazione al concorso. È previsto il coinvolgimento degli studenti dei tecnici e professionali agrari anche in altre attività quali la partecipazione a fiere, convegni ed iniziative tematiche che vedano coinvolti i soggetti promotori, tra i quali lo stesso gruppo Reda-Edagricole, che ha invitato gli istituti alla partecipazione a Evolio Expo – fiera dell'olivicoltura e dell'olio extravergine d'oliva del Mediterraneo, che si terrà dal 29 al 31 gennaio 2026 alla Fiera del Levante di Bari.
