Scade alle ore 12 del 31 gennaio 2022 il termine per partecipare al “Premio regionale Olivarum per i migliori oli extravergine di oliva XVIII edizione – annata 2021/2022”, bandito dalla Regione Basilicata con Determinazione 16 novembre 2021 n. 3 dell’Ufficio Direzione generale per le politiche agricole, alimentari e forestali della Regione. Il provvedimento è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Speciale n. 82 del 25/11/2021. L’organizzazione del concorso è curata dalla Direzione generale per le politiche agricole, alimentari e forestali della Regione, con la collaborazione dell’Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura).
Olivarum, uno stimolo per olivicoltori e frantoiani
Il concorso, bandito in attuazione della Delibera di Giunta regionale (Dgr) n. 3014 del 30 novembre 1999, della Dgr. n. 468 del 24 aprile 2012 e della Dgr n. 50 del 22 gennaio 2018, punta a individuare e premiare i migliori oli extravergini regionali, ma anche a divulgare sia tra i produttori sia tra i consumatori di olio di oliva il valore e l’importanza della qualità e della genuinità. Il premio rinnova lo stimolo nei confronti dei produttori olivicoli e dei frantoiani all’adozione di pratiche tese al miglioramento della qualità dell’olio extravergine di oliva portato sui mercati e alla diffusione delle procedure di tracciabilità e di certificazione del prodotto a tutela dei consumatori e degli stessi produttori locali. Il concorso, tra l’altro, rappresenta uno strumento importante per promuovere e valorizzare la produzione olivicola regionale e per valorizzare la tecnica e l’esperienza dell’assaggio dell’olio di oliva quale strumento di valutazione della qualità in sintonia con la vigente normativa italiana e comunitaria.
Solo per oli extravergini provenienti da oliveti lucani
Il concorso “Olivarum” è riservato esclusivamente agli oli extravergini di oliva provenienti da oliveti coltivati in Basilicata, prodotti e imbottigliati a norma di legge. Ai fini della classificazione degli oli saranno presi come base i parametri e le normative vigenti previste dalla Unione europea. Possono partecipare al concorso gli olivicoltori e/o produttori di olio in proprio, singoli o associati operanti sul territorio della Regione Basilicata con oli prodotti nella campagna agraria 2021/2022. I produttori che intendano partecipare al concorso dovranno inviare alla sede regionale di Matera quattro campioni dello stesso olio extravergine di oliva, in contenitori di capacità minima di 500 ml, entro le ore 12 del 31 gennaio 2022.
Verranno selezionati gli “oli lucani d’eccellenza”
I campioni di olio saranno sottoposti ad esami organolettici e chimico-fisici per valutarne la qualità. Le analisi chimico-fisiche saranno effettuate presso il Centro ricerche dell’Alsia “Metapontum Agrobios”, dove tra l'altro si svolgeranno le operazioni della Commissione di assaggio. Così verranno selezionati gli “oli lucani d’eccellenza” con punteggio uguale o maggiore a 80/100. Al primo classificato nella graduatoria generale sarà riconosciuto il premio Olivarum di questa 18ma edizione. Inoltre il vincitore sarà ospitato nello stand che la Regione Basilicata allestirà nel Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità (Sol&Agrifood), in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2022.
Ulteriori menzioni speciali di Olivarum 2022
Ulteriori menzioni speciali verranno assegnate al migliore delle seguenti categorie concorsuali:
- “Grande Produttore” riservata solo per lotti omogenei superiori ai 30 quintali;
- “Mono-varietale” solo se esplicitamente indicato in etichetta;
- “Biologico” solo se indicato in etichetta secondo la normativa vigente;
- “Dop Vulture” solo se esplicitamente indicato in etichetta secondo la normativa vigente;
- “Igp Olio Lucano” solo se esplicitamente indicato in etichetta secondo la normativa vigente;
- “Prodotto di Montagna” solo se indicato in etichetta secondo la normativa vigente.