Dal 19 al 23 luglio 2021, il FabLab di Bitonto ospita la Summer School ”Storia e innovazione nella filiera olivicola-olearia”, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) e del Dipartimento Scienze Agro-ambientali e Territoriali (DISAAT), in partnership con l’Accademia dell’Olio e dell’Olivo (ANOO). Il breve corso estivo si propone come strumento operativo nel settore della formazione universitaria superiore per la preparazione di figure professionalmente qualificate ad operare nel campo della filiera olivicolo-olearia, con particolare specializzazione per gli aspetti della produzione di olio e di olive da mensa a basso impatto ambientale e di elevata qualità in ambiente mediterraneo. In sintesi gli obiettivi formativi sono:
- approfondire i caratteri storico-figurativi sulla coltura elaicola in Puglia e nel Mediterraneo;
- conoscere le innovazioni introdotte nella olivicoltura soprattutto relative a nuovi sistemi di meccanizzazione in chiave sostenibile;
- analizzare gli aspetti di innovazione tecnologica applicati nella olivicoltura moderna focalizzati sulla resa e sulla qualità del prodotto finale;
- fare un focus sugli elementi chiavi della commercializzazione del prodotto olio acquisendo elementi di marketing, comunicazione e dinamiche di mercato;
- dibattere con rappresentanti del mondo istituzionale sulle politiche per la gestione della filiera olivicola anche in chiave promozionale- turistico del territorio.
La struttura del corso
Cinque i moduli distribuiti tra mattina e pomeriggio in modalità on line, ognuno con un parterre di relatori di indiscusso spessore:
- Tradizione mediterranea con interventi sulla coltura elaicola declinata anche in chiave figurativa e manifatturiera da parte di docenti dell’Università degli Studi di Bari (Custode S. Fioriello con Angela Diceglie e Paola Palmentola, Francesco Tassaux, Pasquale Cordasco, Annastella Carrino con Federico Palmieri, Rosanna Bianco, Antonio Monte);
- Innovazione colturale con interventi sulla meccanizzazione moderna e gestione sostenibile della filiera olivicola olearia da parte di docenti delle Università degli Studi di Palermo e Perugia oltre quella di Bari (Tiziano Caruso, Franco Famiani, Alessandro Vivaldi, Primo Proietti, Salvatore Camposeo);
- Innovazione e tecnologia, su temi che spaziano dall’edilizia all’organizzazione degli spazi rurali fino alle tecniche di risonanza nucleare applicate all’olio extravergine anche qui con coinvolgimento di docenti di altre Università quali quelle del Salento e della Tuscia (Rosario Muleo, Raffaele Sacchi, Giuseppe Ruggiero, Maria Lisa Clodoveo, Francesco Paolo Fanizzi);
- Commercializzazione e impresa con interventi che spaziano dal packaging alla stampa 3D applicata all’olio fino al marketing e alla comunicazione (Nicola Parisi, Benedetto Fracchiolla, Luigi Caricato, Pasquale Manca);
- Mission possibile? L’elaiocultura che vedrà raccordare la cinque giorni e chiudere la sessione da parte di Riccardo Gucci alla presenza di rappresentanti del mondo politico comunale e regionale.
Le attività del progetto Elaia Olea Oliva
La Summer school nasce in seno al progetto “Elaia Olea Oliva - Coltura dell’olivo e cultura dell’olio d’oliva in Terra di Bari” realizzato dall’Associazione Temporanea di Scopo costituita da Ulixes s.c.s. (capofila), dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, da Thesis s.r.l. e dal Consorzio Social Lab (partner operativi). Numeroso e prestigioso il partenariato, garantito da enti pubblici, imprese private, scuole ed università, enti di ricerca come l’Accademia dell’Olivo e dell’Olio; molteplici e cospicue le attività finora svolte.
Tra le attività divulgative, nel primo anno del progetto è stata realizzata la mostra didattica Ole@Exhibition e si sono svolti numerosi laboratori didattici nelle scuole. I lavori presentati ai due concorsi artistici promossi nell’ambito del progetto, uno per adulti, Ole@Art, e uno per giovani e studenti, Ole@ArtKids, sono stati poi oggetto di mostre artistiche sul tema dell’olio.
La promozione della cultura storica, sociale e scientifica legata alla produzione dell’olio di oliva è stato uno degli obiettivi raggiunto con l’organizzazione del seminario “Ole@Workshop - Coltura dell’olivo e cultura dell’olio d’oliva in Terra di Bari tra Antico e Contemporaneo” (Bitonto, 2018) e del convegno, organizzato con l’ANOO, “Olivo e olio: Salute e bellezza” (Spoleto, 2019).
Salvatore Camposeo (Università di Bari DiSAAT), Chiara Cannito (Ulixes s.c.s.), C. Silvio Fioriello (Università di Bari DiSUM)