App Ulìa, per valorizzare gli olivi monumentali pugliesi

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Gli olivicoltori interessati possono presentare domanda di adesione al progetto di sperimentazione avviato dalla Regione Puglia

Dall’inizio di luglio è possibile presentare le domande di adesione volontaria al progetto App Ulìa, dedicato alla tracciabilità dell’olio extra vergine di oliva prodotto dagli olivi monumentali di Puglia, censiti secondo la Legge regionale n. 14/2007. Il modulo di adesione è stato predisposto dalla Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia.

App Ulìa per valorizzare gli olivi monumentali

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Il progetto App Ulìa punta a valorizzare l'olio extra vergine di oliva ottenuto dagli olivi monumentali pugliesi e, di conseguenza, gli stessi olivi monumentali

Il progetto App Ulìa è stato fortemente voluto dall’assessore regionale pugliese all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, il quale ricorda che «produrre olio extra vergine di oliva di qualità dagli olivi monumentali, nel rispetto della vetustà delle piante, del territorio dove dimorano e delle modalità di raccolta tradizionali, è una grande sfida che diverse aziende agricole pugliesi portano avanti».

Con l’App Ulìa questo lavoro di cura e di raccolta può essere documentato, raggiungere attraverso gli smartphone i consumatori in maniera facile e immediata e raccontare, anche attraverso le immagini, la qualità dell’olio extra vergine d’oliva prodotto dagli olivi monumentali.

«Partecipare alla sperimentazione è importante perché consente di implementare, in maniera innovativa e reale, la tracciabilità dell’olio extra vergine d’oliva e di attuare una valorizzazione piena e strettamente connessa alla produttività degli olivi monumentali di Puglia».

Il primo anno di sperimentazione

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Bottiglie con olio extra vergine d'oliva ottenuto da olivi monumentali pugliesi durante il primo anno di sperimentazione

Il primo anno di sperimentazione ha coinvolto cinque aziende pugliesi che da 14 olivi monumentali hanno raccolto 1298 chili di olive, dalle quali la molitura ha generato 184,90 litri di olio.

Le bottiglie di olio sono state dotate di un specifico collarino con un QrCode che consente ai consumatori di accedere all’applicazione dedicata, sviluppata dal Servizio Associazionismo Qualità e Mercati del Dipartimento Agricoltura in sinergia con Mermec Engineering e InnovaPuglia, che racconta le fasi di produzione e la storia delle aziende dove gli alberi monumentali dimorano.

Chi può partecipare alla sperimentazione

Possono partecipare alla sperimentazione dell’App Ulìa le aziende agricole pugliesi che conducono almeno un ettaro di oliveto monumentale ai sensi della Legge regionale n. 14/2007 da almeno 5 anni e che abbiano almeno 30 olivi monumentali censiti nell’elenco regionale. Il protocollo di adesione alla sperimentazione prevede che la raccolta delle olive dagli alberi di olivo monumentali da inserire nel progetto avvenga non oltre il 30 novembre 2024 e che la molitura, entro le 24 ore dalla raccolta, sia effettuata in mini-frantoi con capacità di lavoro pari a 50 kg/ora.

I link utili

L'applicazione è scaricabile e consultabile dai seguenti link:

L’adesione al progetto dell’App Ulìa è gratuita, compilando il form editabile disponibile in allegato pagina, da inviare a mezzo Pec a sezione.filiereagroalimentari@pec.rupar.puglia.it

App Ulìa, per valorizzare gli olivi monumentali pugliesi - Ultima modifica: 2024-07-09T08:52:05+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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