L’Ercole Olivario festeggia i 30 anni

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Quarto da sinistra Giorgio Mencaroni, quinto Andrea Prete
Sabato 26 marzo, a Perugia, la proclamazione e la premiazione degli oli extravergine di oliva vincitori, selezionati tra i 110 finalisti in gara. Novità della 30ª edizione l’innovativo certificato digitale NTF Non-Fungible Token, che attesta l’autenticità e l’unicità del premio ricevuto dai vincitori dell’Ercole Olivario

Il premio nazionale Ercole Olivario, nato nel 1993 e unico concorso “istituzionale” in Italia dedicato alle eccellenze olearie, festeggia i 30 anni. Il prestigioso concorso nazionale, che è riservato ai produttori di olio extravergine di oliva italiano di altissima qualità, spesso piccoli produttori, e ne valorizza fortemente l’immagine, sia nel contesto nazionale sia in quello internazionale, è infatti giunto alla 30ª edizione, che vedrà la proclamazione e la premiazione dei vincitori sabato 26 marzo 2022 a Perugia.

I numeri e le novità della 30ª edizione del premio – indetto dall’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in collaborazione con la Camera di commercio dell’Umbria, il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e il Ministero dello Sviluppo economico e con il sostegno di Unaprol Consorzio Olivicolo Italiano e Italia Olivicola – sono stati illustrati a Roma, durante una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Unioncamere, alla presenza del presidente di Unioncamere, Andrea Prete, del presidente del Comitato di coordinamento del concorso e presidente della Camera di commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, del segretario generale Associazione Camere commercio italiane all’estero, Domenico Mauriello, del direttore generale Agenzia Ice, Roberto Luongo, del presidente di Italia Olivicola, Gennaro Sicolo, e del presidente di Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, David Granieri.

Da Ercole Olivario prospettive alle piccole imprese

ercole olivarioPer dare prospettive alle piccole imprese olivicolo-olearie occorre partire dai territori, puntando anche sul turismo esperienziale, fatto di ricchezze enogastronomiche, di cui l’olio d’oliva rappresenta certamente un prodotto di punta, per conquistare l’interesse dei viaggiatori italiani ed esteri, ha evidenziato Prete. «La filiera italiana dell’olio d’oliva conta oltre 400mila aziende agricole specializzate, ma anche il maggior numero di oli extravergine a denominazione in Europa, con un patrimonio di 250 milioni di piante e 533 varietà di olive. Le Camere di commercio sono pronte a fare la loro parte, perché sappiamo che occorre partire dai territori, puntando anche sul turismo esperienziale, fatto di ricchezze enogastronomiche, di cui l’olio d’oliva rappresenta certamente un prodotto di punta, per conquistare l’interesse dei viaggiatori italiani ed esteri Investire sulle aree a vocazione agroalimentare, scommettendo sulla qualità e sul richiamo dei luoghi e dei loro prodotti, come l’olio d’oliva, è la direzione verso cui puntare per offrire alle piccole imprese un percorso di crescita e, quindi, per valorizzare i territori in cui esse operano».

Ercole Olivario, novità dei 30 anni l’attestato digitale

Novità della 30ª edizione del concorso nazionale Ercole Olivario, ha informato Mencaroni, «sarà l’attestato digitale in versione NFT Non-Fungible Token (certificato non riproducibile), che verrà consegnato alle aziende vincitrici. È un segno di riconoscimento frutto di una rigida selezione, che porta alla vittoria solo i migliori oli d’Italia. Questo attestato garantisce sempre più la trasparenza e il valore aggiunto dato dalla partecipazione all’Ercole Olivario: le aziende vincitrici potranno spenderlo come segno di riconoscimento di un prodotto di altissima qualità».

Menzione di merito “Giorgio Phellas - Turismo dell’olio”

Al fine di valorizzare ed incentivare le realtà che investono nell’oleoturismo, è stata istituita, ha proseguito Mencaroni, «una menzione in ricordo di Giorgio Phellas, organizzatore dell’Ercole Olivario fin dalla sua prima edizione. La menzione di merito “Giorgio Phellas - Turismo dell’olio” verrà riconosciuta a un’azienda finalista particolarmente impegnata nella realizzazione di esperienze turistiche in grado di valorizzare l’olio e il territorio di appartenenza».

L’Albo d’Oro dei 30 anni di Ercole Olivario

In occasione dei festeggiamenti del trentennale, è stato inoltre realizzato un Albo d’Oro, dedicato a tutti i produttori italiani che in questi 30 anni di Ercole Olivario hanno vinto il concorso. «Dal 1993, anno della prima edizione, a oggi sono state ben 9.914 le etichette che si sono iscritte, per un totale di 2.168 campioni di olio finalisti; ben 343 i premi assegnati e 178 le aziende premiate. L’Albo d’Oro sarà presentato al pubblico durante un incontro che si terrà a Roma nei prossimi mesi. Per supportare anche le piccole produzioni, infine, in particolare in quelle regioni che possono contare su scarsi quantitativi di produzione, in occasione dell’edizione del trentennale è stata istituita “La Goccia d’Ercole”, una sezione a latere del concorso nazionale, rivolta alle aziende che pur avendo piccole produzioni, riescano ad aver un lotto omogeneo da 5 a 9 quintali. Un’apposita giuria, riunitasi nel mese di febbraio 2022, ha degustato gli oli delle 16 aziende partecipanti, i vincitori di questa nuova sezione saranno premiati durante le giornate finali del concorso nazionale».

L’Ercole Olivario festeggia i 30 anni - Ultima modifica: 2022-03-18T10:25:53+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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