Da metà aprile e fino al 5 maggio è tempo di lavorazioni superficiali del terreno nei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, compresi fra la parte settentrionale della zona infetta da Xylella fastidiosa subsp. pauca ST 53, la zona di contenimento, la zona cuscinetto e la parte a quest’ultima prossima della zona indenne. È quanto prevede la Circolare n. 2 del 15 aprile 2024 emanata dal Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente - Sezione Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia e rivolta ai proprietari/conduttori di terreni agricoli e ai proprietari/gestori di superfici agricole non coltivate, come misure di lotta allo stadio giovanile dei vettori del batterio
Xylella, contrasto alle forme giovanili dei vettori
Il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia (Deliberazioni della Giunta regionale n. 1866/2022 e n. 570/2023) prevede, infatti, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione dei vettori del batterio, in particolare della sputacchina (Philaenus spumarius), le lavorazioni superficiali del terreno, cioè arature, fresature, erpicature e trinciature.
L’attuale andamento climatico, caldo e con temperature superiori alla norma del periodo, ha anticipato il ciclo del vettore, come peraltro confermato anche dal monitoraggio dei vettori attivato dall’Osservatorio fitosanitario. Nei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, infatti, l’insetto è prossimo al raggiungimento del 4° stadio giovanile e, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile.
I comuni in cui vige l’obbligo delle lavorazioni
Ecco l’elenco dei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, in cui è obbligatorio eseguire le lavorazioni del terreno per ridurre le forme giovanili del vettori di Xylella. Essi ricadono in una zona a cavallo fra le province di Bari, Brindisi e Taranto:
- provincia di Bari: Alberobello, Casamassima, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Turi;
- provincia di Brindisi: Ceglie Messapica, Cisternino, Ostuni, Villa Castelli;
- provincia di Taranto: Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Laterza, Martina Franca, Mottola.