![apertura xylella vettori](https://static.tecnichenuove.it/olivoeolio/2024/04/apertura-696x391.jpg)
Da metà aprile e fino al 5 maggio è tempo di lavorazioni superficiali del terreno nei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, compresi fra la parte settentrionale della zona infetta da Xylella fastidiosa subsp. pauca ST 53, la zona di contenimento, la zona cuscinetto e la parte a quest’ultima prossima della zona indenne. È quanto prevede la Circolare n. 2 del 15 aprile 2024 emanata dal Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente - Sezione Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia e rivolta ai proprietari/conduttori di terreni agricoli e ai proprietari/gestori di superfici agricole non coltivate, come misure di lotta allo stadio giovanile dei vettori del batterio
Xylella, contrasto alle forme giovanili dei vettori
![sputacchina](https://olivoeolio.edagricole.it/wp-content/uploads/sites/17/2024/04/4-Sputacchina-300x225.jpg)
Il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia (Deliberazioni della Giunta regionale n. 1866/2022 e n. 570/2023) prevede, infatti, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione dei vettori del batterio, in particolare della sputacchina (Philaenus spumarius), le lavorazioni superficiali del terreno, cioè arature, fresature, erpicature e trinciature.
L’attuale andamento climatico, caldo e con temperature superiori alla norma del periodo, ha anticipato il ciclo del vettore, come peraltro confermato anche dal monitoraggio dei vettori attivato dall’Osservatorio fitosanitario. Nei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, infatti, l’insetto è prossimo al raggiungimento del 4° stadio giovanile e, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile.
I comuni in cui vige l’obbligo delle lavorazioni
Ecco l’elenco dei comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, in cui è obbligatorio eseguire le lavorazioni del terreno per ridurre le forme giovanili del vettori di Xylella. Essi ricadono in una zona a cavallo fra le province di Bari, Brindisi e Taranto:
- provincia di Bari: Alberobello, Casamassima, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Turi;
- provincia di Brindisi: Ceglie Messapica, Cisternino, Ostuni, Villa Castelli;
- provincia di Taranto: Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Laterza, Martina Franca, Mottola.