Xylella, Pentassuglia: «L’attenzione della Regione Puglia è alta»

Pentassuglia Xylella Regione Puglia
Attattimento di olivi infetti da Xylella fastidiosa nella Piana degli olivi monumentali
Per l’assessore regionale all’Agricoltura «il lavoro che stiamo facendo dà conto della sorveglianza da parte della Regione necessaria per contenere la diffusione del batterio»

«La Regione Puglia sta realizzando un’azione di controllo e contenimento della Xylella fastidiosa costante e capillare. In particolare nella Piana degli olivi secolari la strategia regionale prevede un’ulteriore azione di sorveglianza nell’area infetta che ci consente di rafforzare efficacemente le attività di tutela e salvaguardia di un patrimonio dal valore storico e paesaggistico inestimabile». Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, commenta le recenti pubblicazioni dei dati della diffusione di Xylella fastidiosa che, sottolinea, «danno conto, secondo un aggiornamento puntuale, della sorveglianza da parte della Regione necessaria per contenere la diffusione del batterio».

Efficace la strategia di contenimento della Regione

Xylella Ostuni
Distribuzione di focolai di Xylella nell'area infetta di Ostuni (Br)

La mappa del territorio della zona infetta di Ostuni dimostra, spiega Pentassuglia, che la strategia di contenimento intrapresa dalla Regione, dal 2020 ad oggi, sta raccogliendo i suoi frutti.

«Si registra una diffusione della malattia nei focolai già rinvenuti nel 2020: è un dato che ci induce a mantenere alta l’attenzione ma che ci dà ragione su un approccio vincente di gestione della fitopatia. Ovvero individuare le piante infette, abbatterle e delimitare l’area. Aver rinvenuto un ulteriore numero di piante infette circoscritte nelle medesime zone individuate nel 2020 ci consente di eliminare le “metastasi” localizzate che sono causa della diffusione della malattia degli olivi.

In questi giorni il dirigente dell’Osservatorio fitosanitario regionale ha dato il via libera ai provvedimenti di abbattimento di oltre mille piante in agro di Ostuni. La medesima attività proseguirà nel prossimo anno. È anche grazie a questo grande sacrificio che chiediamo agli agricoltori che possiamo sperare di salvare i due milioni di olivi presenti a Ostuni e, più in generale, i sei milioni di olivi presenti nella Piana».

Intervento massiccio e tempestivo di controllo del batterio

Donato Pentassuglia
Donato Pentassuglia

In generale, prosegue Pentassuglia, l’attività di sorveglianza svolta finora nelle attuali aree delimitate, resa pubblica sul sito Emergenza Xylella, evidenzia un intervento massiccio e tempestivo di controllo dell’organismo nocivo.

«Sottolineo che la malattia viene diagnosticata non con un esame visivo ma solo attraverso analisi molecolari e che le piante, sottoposte a indagine, sono campionate secondo un rigido protocollo statistico disegnato per rendere massima le probabilità di individuare soggetti infetti. Inoltre nelle aree più sensibili la strategia operativa della Regione prevede un impegno che va ben oltre la semplice applicazione della normativa europea. La sorveglianza, infatti, viene realizzata non solo nel buffer di 50 metri attorno alle singole piante infette, così come prevede il regolamento dell’Unione europea, ma in un’area molto più estesa, con un secondo anello del raggio di 50 metri nel quale si campionano e analizzano tutte le specie suscettibili alla Xylella e, con un terzo, nei successivi 400 metri, in cui si preleva e analizza un campione per ettaro. In altri termini quando troviamo un positivo in un’area possiamo affermare, con un certo livello di certezza, che dopo l’intervento abbiamo eradicato l’organismo nocivo».

Pentassuglia: «Regione Puglia non abbassa attenzione su Xylella»

Le preoccupazioni degli agricoltori e delle associazioni di categoria, conclude Pentassuglia, «sono comprensibili e giustamente inducono tutti a non abbassare l’attenzione su una piaga che sta cambiando la nostra agricoltura e il nostro paesaggio. Serve tuttavia uno sforzo comune, un grande senso di responsabilità di tutti: imprenditori agricoli, organizzazioni professionali, sindaci, associazioni ambientaliste e Regione. Abbiamo tutti il dovere di sostenere, anche con corpose iniezioni di liquidità, il sacrificio che chiediamo agli agricoltori».

Xylella, Pentassuglia: «L’attenzione della Regione Puglia è alta» - Ultima modifica: 2021-11-02T09:35:04+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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