Alfa Laval, i nuovi decanter a due fasi

decanter Alfa LAval
Dal decanter a tre fasi (serie X) alla nuova serie Sigma e Y di decanter a due fasi

Nel corso degli anni Alfa Laval ha contribuito a contenere l’impatto ambientale dei frantoi attraverso la tecnologia dei decanter a tre fasi a ridotto consumo di acqua (Serie X).

Per le aziende olivicole specializzate, che intendono processare la propria produzione con lavorazioni in continuo, si apre l’opportunità di una lavorazione con decanter a due fasi, che consente ulteriori riduzioni del consumo di acqua di processo. La scelta del frantoiano se adottare un decanter a tre o a due fasi deve essere compiuta ponderando aspetti di conduzione, obiettivi di qualità e gestione dei sottoprodotti; una scelta complessa alla quale Alfa Laval ha dedicato di recente un webinar, la cui registrazione è disponibile online .

Serie Sigma e Y,
resa e chiarifica senza aggiunta di acqua

La nuova serie Sigma e Y di decanter a due fasi punta all’ottenimento della massima qualità dell’olio mantenendo ai massimi livelli la resa estrattiva. L’innovazione più significativa riguarda la nuova zona di alimentazione, e il nuovo disegno della coclea interna. L’alimentazione avviene vicino alla zona uscita liquidi e la nuova coclea, regolata in velocità attraverso un innovativo riduttore (gear box), è dotata, oltre alla tradizionale spirale di trasporto ed espulsione del solido, anche di una spirale per la stabilizzazione delle turbolenze provocate dalla pasta nel punto di alimentazione e di una spirale per il convogliamento dell’olio verso l’uscita. Il risultato: massima resa e un elevato livello di chiarifica stabile durante il processo estrattivo.

Nuovo sistema di controllo del decanter Alfa Laval

Un ulteriore progresso tecnologico dei decanter Alfa Laval è il sistema automatico di controllo e regolazione Basic, con un pannello tattile interamente rinnovato che consente le regolazioni e il monitoraggio in continuo. Il nuovo software migliora ulteriormente la procedura automatica per lo svuotamento e il lavaggio del tamburo nei momenti di fermo macchina e introduce la possibilità di inserimento di un modulo (opzionale) di scambio dati interfacciabile con applicativo ascrivibile a Industria 4.0.

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pubblicata su Olivo e Olio n. 5/2020

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Alfa Laval, i nuovi decanter a due fasi - Ultima modifica: 2020-09-14T10:48:01+02:00 da Redazione Olivo e Olio

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