Olio di oliva, -35%. Prezzi in aumento
Crolla la produzione. Impennata delle quotazioni. Scatta l’allarme qualità
È una chance per mettere in campo le proprie forze
È vero che diminuirà il sostegno diretto alle principali aree produttive, ma le scelte nazionali hanno limitato i danni. Gli olivicoltori saranno spinti a cercare per tempo rimedi opportuni. Ad esempio, l’aggregazione dell’offerta
Rialzo dei listini, l’Italia si affranca dalla Spagna
I mercati internazionali risentono dell’influsso ispanico. Ma da gennaio nel Belpaese il prezzo dell’extra è salito, fino ad arrivare a 2,39 e in maggio e a 3,49 €/kg in giugno. Negativo, per ora, il saldo della bilancia commerciale
Produzione olio di oliva, 8%
Ma Toscana e Umbria aumentano dal 20 al 30%. E il boom spagnolo deprime i prezzi
Olio: Scambi internazionali e ripresa dopo il ristagno
La Tunisia è la rivelazione 2012 (+68%) con un export di oltre 140mila t di olio: primo Paese non comunitario nella cassifica mondiale che copre l’87% della domanda Ue. L’Italia rincorre gli spagnoli nei Paesi emergenti e resta leader in quelli più consolidati
Qualità e controlli sull’olio di oliva: la Ue scommette sul rilancio
Una filiera da potenziare per raggiungere redditi adeguati
Olio di oliva: Prezzi, la ripresa resta un miraggio
Assitol: nonostante il buco produttivo spagnolo (-40%) la crisi economica allontana l’aumento dei listini.
Prezzi stabili per l’extravergine
Dopo aver aperto il 2013 in rialzo, i prezzi all’ingrosso dell’olio extravergine di oliva si sono stabilizzati nei mesi di febbraio e marzo. In particolare, la variazione mese su mese è passata dal +8,3% di gennaio al -0,2% di marzo.
Per quanto riguarda l’olio di sansa di oliva raffinato, dopo...
Oli made in Italy in Usa per oltre 400 milioni
Nel 2012 l'Italia ha esportato negli Usa 133 mila t di oli vergini di oliva (+5% in quantità, +4% in valore)
Olio: Promozione, l’Italia “paga” le campagne spagnole
Le diverse regole di gestione dei fondi comunitari vanno a svantaggio del nostro Paese che, a differenza della Spagna, può indicare solo la generica origine europea del prodotto e non quella nazionale. E così perde quote di mercato.














