Annata eccezionale anche per l’olivicoltura marchigiana che ha prodotto oli extravergini di qualità e di elevate percezioni sensoriali. La conferma è stata fornita dalla XVI edizione del premio “L’Oro delle Marche” 2015, organizzato da Olea, che ha visto la partecipazione di oltre 100 aziende olivicole e frantoiane, i cui campioni di oli extravergini hanno impegnato oltre misura i 25 assaggiatori provenienti da alcune regioni olivicole che hanno ricorso alla loro esperienza professionale per valutare gli oli concorrenti.
I lavori della Commissione sono stati condotti dal Segretario Nazionale di Olea, Giorgio Sorcinelli, alla presenza di un funzionario regionale delle Marche con funzioni di pubblico ufficiale.
La commissione di assaggiatori, dopo aver valutato i campioni con il sistema randomizzato ha indicato i vincitori delle categorie riferite alla tipologia degli oli; dopo aver tolto l’anonimato, i campioni sono stati controllati direttamente nelle aziende olivicole e nei frantoi al fine di verificare che al campione inviato al concorso corrispondesse l’effettiva quantità di olio prodotto richiesta dal regolamento, onde evitare la “costruzione” di oli extravergini destinati esclusivamente al concorso.
Gli oli extravergini che hanno partecipato a “L’Oro delle Marche 2015”, con le altre tre confezioni richieste dal regolamento del concorso, sono state consegnate dal Presidente di Olea, Ettore Franca, alla Caritas di Fano (PU).