L’obiettivo è quello di favorire il rinnovo degli impianti esistenti sul territorio toscano attraverso la sostituzione o l’ammodernamento dei frantoi oleari al fine di migliorare la performance ambientale degli impianti, ridurre i prodotti di scarto e migliorare la qualità dell’olio extra vergine d’oliva sostenendo un incremento della sostenibilità della filiera olivicolo olearia.
Con il Decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 22724 del 19 ottobre 2023 è stato approvato il bando attuativo (Bando attuativo della sottomisura 4.2, tipo di operazione 4.2.1 (regione.toscana.it)) (Allegato A al Decreto n. 22724/2023) per la concessione di contributi per la sostituzione e l’ammodernamento dei frantoi oleari.
L’importo messo a disposizione del bando è pari a 8,3 milioni di euro ai sensi del DM di riparto del 2 febbraio 2023.
Richiedenti e beneficiari
Possono presentare domanda e beneficiare del sostegno le aziende agricole e le imprese agroindustriali, le loro associazioni e cooperative che:
- sono titolari di frantoi oleari;
- effettuano estrazione di olio extra vergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n.16059, che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
I beneficiari sono imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli di cui al punto 33 (47) degli orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2022-2027 (2022/C 485/01). Gli aiuti in favore delle aziende agricole possono essere concessi solo agli agricoltori attivi ai sensi dell’articolo 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013, nel rispetto dell’effetto incentivo in conformità alle disposizioni pertinenti dei punti da (47) a (55) degli Orientamenti.
Interventi finanziabili
Gli interventi finanziabili dalla Regione Toscana comprendono esclusivamente investimenti finalizzati alla sostituzione ed all’ammodernamento di impianti obsoleti con l’introduzione di impianti di molitura ed estrazione a 2 o 3 fasi.
In particolare, sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spesa:
- investimenti materiali, lavori e opere edili: ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH;
- investimenti materiali, macchinari e attrezzature: sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extra vergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione.
- spese generali: collegate alle spese di cui ai numeri 1) e 2), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, sono calcolate per un importo massimo pari al 10% degli investimenti complessivi.
Dettagli e termini del finanziamento
Gli investimenti, per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti, devono ricadere all’interno del territorio regionale.
L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 600.000 euro.
Non sono ammesse le domande di aiuto con un contributo minimo richiesto (o concesso in sede di atto per l’assegnazione dei contributi) inferiore a: 30.000,00.
È possibile l’erogazione di un anticipo pari al 30% della spesa ammissibile, sulla base di apposita richiesta del beneficiario corredata da garanzia fideiussoria.
L’intensità del sostegno è quella massima stabilita negli Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2022/2027 (2022/C485/01), ed è pari al 65%. L’intensità del sostegno e pari all’80% per gli investimenti realizzati da parte dei giovani agricoltori.
Al fine della richiesta del sostegno previsto dal presente bando, il richiedente può presentare la domanda di aiuto a partire dal giorno 10/11/2023 ed entro il 15/01/2024.
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