Nell’intero agro di alcuni comuni pugliesi (sotto riportati) ricadenti nelle rispettive aree delimitate è obbligatoria l’esecuzione del trattamento insetticida contro gli adulti della sputacchina dei prati (Philaenus spumarius), principale vettore del batterio Xylella fastidiosa. Lo dispone la Circolare n. 4 del 24 maggio 2024 del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e tutela dell’ambiente - Sezione Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, nel rispetto del Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia” (Dgr n. 1866/2022 e 570/2023) che prevede, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione adulta del vettore, l’esecuzione di trattamenti fitosanitari.
Xylella, a chi è rivolto obbligo trattamento
Per diminuire la popolazione di adulti del vettore del batterio Xylella, l’obbligo del trattamento è rivolto ai proprietari/conduttori di terreni agricoli e ai proprietari/gestori di superfici agricole non coltivate ed è giustificato dal fatto che dai dati del monitoraggio dei vettori si registra un costante aumento del numero di individui adulti di sputacchina. Questo incremento della popolazione comporta un elevato rischio di trasmissione e diffusione del batterio.
L’intervento insetticida deve essere eseguito entro e non oltre il 10 giugno 2024, tenendo presente che l’immediatezza dell’esecuzione ne massimizza l’efficacia.
Aree e comuni dove vige l’obbligo del trattamento
- Area delimitata a Xylella fastidiosa sottospecie pauca: Alberobello, Carovigno, Castellana Grotte, Cisternino, Conversano, Crispiano, Fasano, Locorotondo, Martina Franca, Massafra, Mola di Bari, Monopoli, Mottola, Noci, Ostuni, Polignano a Mare, Putignano, Statte, Taranto. Gli interventi in questa area devono interessare le seguenti colture: olivo, mandorlo. Non vige l’obbligo sulle altre colture suscettibili in quanto non sono presenti prodotti autorizzati.
- Area delimitata a Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa: Bari, Capurso, Noicattaro, Triggiano, Valenzano. Considerato che in tale area sono state individuate anche piante infette a Xylella fastidiosa sottospecie multiplex ed è in corso di aggiornamento la delimitazione dell’area, gli interventi obbligatori devono interessare le seguenti colture: olivo, mandorlo, vite. Non vige l’obbligo sulle altre colture suscettibili in quanto non sono presenti prodotti autorizzati.
- Area delimitata a Xylella fastidiosa sottospecie multiplex: Santeramo in Colle. Gli interventi obbligatori in questa area devono interessare le seguenti colture: olivo, mandorlo. Non vige l’obbligo sulle altre colture suscettibili in quanto non sono presenti prodotti autorizzati.
Xylella, trattamento consigliato anche in area indenne
Considerato che il numero di insetti vettori è in crescita in tutte le aree sottoposte a monitoraggio vettori, in particolare nelle aree “Gioia” e “Murgia”, si consiglia nell’area indenne del rimanente territorio regionale di intervenire con il trattamento insetticida in oliveti, mandorleti e vigneti.
Sostanze attive e prodotti commerciali autorizzati
Di seguito si riportano le sostanze attive e i prodotti commerciali autorizzati nel 2024 contro Philaenus spumarius e relativa coltura.
Sostanza attiva | Prodotto commerciale | Colture |
Acetamiprid | Epik Sl | Olivo |
Kipe 50 SL | ||
Deltametrina | Bitam EW | Olivo, vite, mandorlo |
Decis EVO | ||
Decis Protect EW | ||
Deltagri | Olivo | |
Flupyradifurone | Sivanto Prime | Olivo |
Riamba | Olivo | |
Spinetoram | Delegate WDG | Olivo |
Piretrine (autorizzate anche in regime biologico) |
Agro-PYR | Olivo |
Asset Duo | ||
Biopiren Plus | ||
Biovis | ||
Fitopyr 2EC PRO | ||
Flora Verde | ||
GreenPy 2EC PRO | ||
Pire Flor | ||
Piretro Actigreen | ||
Piretro Verde | ||
Several | ||
Olio essenziale di arancio dolce (autorizzato anche in regime biologico) |
Limocide* | Olivo |
Oro-Quin* | ||
Sinala* | ||
*sostanze attive e prodotti commerciali autorizzati, con autorizzazione eccezionale (dal 4 aprile 2024 al 1 agosto 2024), nel 2024 contro Philaenus spumarius, che sono impiegabili in agricoltura biologica su olivo. |
Mandorleti e vigneti in biologico
Nei mandorleti e vigneti in regime di agricoltura biologica ricadenti in tutte le aree delimitate, tenuto conto dell’indisponibilità di prodotti fitosanitari autorizzati contro Philaenus spumarius, l’obbligo del trattamento si ritiene assolto con l’utilizzo di polveri di pietra di roccia (ad esempio caolino) che svolgano azione repellente nei confronti dell’insetto (Allegato 2 del DM 6793 del 18/07/2018).
Chi può eseguire i trattamenti
Il trattamento fitosanitario deve essere eseguito dai soggetti abilitati di cui al D.lgs. 14 agosto 2012, n. 150.
Il titolare di una azienda (con abilitazione all’acquisto ed utilizzo) può utilizzare il prodotto fitosanitario acquistato da altri, per conto degli stessi. L’utilizzo è normato dall’art. 2139 del codice civile “scambio di manodopera”, il quale prevede testualmente che “tra piccoli imprenditori agricoli è ammesso lo scambio di manodopera o di servizi secondo gli usi.
Xylella, dove il trattamento non va eseguito
Il trattamento non va eseguito:
- su piante di olivo/mandorlo/vite completamente secche;
- in aree verdi (parchi, giardini);
- in aree urbane;
- nella macchia mediterranea;
- in boschi e pinete.