È stato siglato a Roma il protocollo di intesa tra Italia Olivicola, organizzazione protagonista nel settore olivicolo-oleario italiano, e l’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio con l’obiettivo di costituire un centro studi permanente e diffuso nei territori per supportare la programmazione strategica e per irrobustire l’iniziativa divulgativa e formativa rivolta principalmente alle aziende della filiera, come supporto a comprendere e anticipare i mutamenti dell’olivicoltura.
L’accordo suggella una cooperazione finalizzata al miglioramento dell’olivicoltura e allo sviluppo di un tessuto imprenditoriale di nuova generazione, creando un ponte stabile tra due universi complementari: la dimensione scientifica e quella operativa, il contributo accademico e il settore produttivo.
«Questa intesa - afferma Gennaro Sicolo, Presidente di Italia Olivicola - rafforza l’iniziativa della nostra organizzazione e qualifica ancora di più la pianificazione strategica e la fase informativa, portando a valore comune e a servizio della nostra filiera il pensiero scientifico e le prestigiose firme di docenti, ricercatori e esperti del mondo dell’olivo».
«Un accordo - sostiene il Prof. Riccardo Gucci, Presidente dell’Accademia - che può dare frutti interessanti sul piano della divulgazione tecnico scientifica e della comunicazione rivolta agli attori della filiera olivicolo-olearia. Risponde pienamente alla missione dell’Accademia che è anche quella di interagire con le realtà produttive per lo sviluppo del settore».