Umbria, una cena oleocentrica a 8 mani

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I quattro chef, con i loro aiutanti, protagonisti della “cena oleocentrica a 8 mani”. Da sinistra: Aldo Tini, banqueting manager di Cucinaa Progetto Gastronomico di Foligno (Pg), Marco Gubbiotti, chef di Cucinaa Progetto Gastronomico di Foligno; Francesco Radicchi, sous chef di Tipico Osteria dei Sensi & Locanda del Capitano di Montone (Pg), Giancarlo Polito, chef di Tipico Osteria dei Sensi & Locanda del Capitano di Montone; Daniem Buffet, chef patissier di Une Ristorante di Capodacqua di Foligno, Giulio Gigli, chef di Une Ristorante di Capodacqua di Foligno; Filippo Artioli, chef di “La Trattoria di Oscar” di Bevagna (Pg), Thomas Dominicis, chef patissier di “La Trattoria di Oscar” di Bevagna
Gli chef umbri del circuito “Evoo Ambassador” si sono esibiti al Frantoio I Potti de Fratini di Collazzone (Pg)

Quattro chef di alto livello sono stati protagonisti della “Cena oleocentrica a 8 mani” organizzata dalla Strada dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria a Collazzone (Pg), nel cuore dell’Umbria. I quattro chef appartengono al circuito “Evoo Ambassador”, la rete di ristoranti ed enoteche umbri d’eccellenza creata dalla Strada dell’olio extravergine di oliva Dop Umbria con l’intento di valorizzare l’importanza a tavola dell’olio extravergine di oliva di qualità e delle altre eccellenze alimentari del territorio umbro.

Quattro chef d’eccellenza per la cena oleocentrica

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Particolare del Frantoio I Potti de Fratini che ha ospitato la cena oleocentrica a 8 mani

L’iniziativa culinaria, inserita nel programma dell’Anteprima Olio extravergine di oliva Dop Umbria, evento tenutosi lunedì 6 e martedì 7 febbraio scorsi, allo scopo di presentare a giornalisti, cuochi, ristoratori e operatori di settore l'annata Dop Umbria 2022, ha visto come protagonisti quattro degli oltre 30 chef selezionati dal progetto “Umbrian #Evoo Ambassador – Testimoni di Oli Unici”: Filippo Artioli de “La Trattoria di Oscar” di Bevagna (Pg), Giulio Gigli di Une Ristorante di Capodacqua di Foligno (Pg), Marco Gubbiotti di Cucinaa Progetto Gastronomico di Foligno e Giancarlo Polito di Tipico Osteria dei Sensi & Locanda del Capitano di Montone (Pg).

I quattro chef si sono esibiti, presentando le loro specialità a base di olio extravergine di oliva umbro e altri prodotti regionali, nella prestigiosa cornice del Frantoio I Potti de Fratini, un luogo di produzione, moderno e tecnologicamente avanzato, che dimostra tangibilmente la possibilità di associare produzione di olio di alta qualità, accoglienza di livello e proposta di esperienze di oleoturismo.

Chef Filippo Artioli

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Lo chef Filippo Artioli prepara i suoi piatti per la cena oleocentrica

Filippo Artioli è uno chef nato a Ferrara nel 1973 e approdato, dopo varie esperienze in ambito italiano e internazionale con numerosi successi e riconoscimenti ottenuti dalle più importanti guide enogastronomiche, nel borgo medievale di Bevagna (Pg), dove nel giugno 2010 ha aperto il suo nuovo locale, battezzato “La Trattoria di Oscar” in omaggio alla figura del padre, Oscar, anche lui ristoratore.

Nel contempo gestisce attività di catering, cucina a domicilio come “Personal Chef”, show cooking per importanti aziende del territorio ed è responsabile di cooking class in italiano e inglese.

Ecco i piatti proposti da Filippo Artioli: Blu di capra cremoso, nocciole e olive, con pralina fondente all'Ascolana, Vellutata di Olio extravergine di oliva Dop Umbria Colli Martani "TA TÈ", Riso e tartufo bianchetto, accompagnati da Focaccia soffice.

Chef Giulio Gigli

Il terzo chef a esibirsi è stato Giulio Gigli che, dopo anni di lavoro in ristoranti acclamati da critica internazionale e pubblico, è tornato in Umbria aprendo a Capodacqua di Foligno il locale “Une Ristorante” in cui ha messo in pratica l’idea di cucina come atto culturale, realizzando un progetto gastronomico ispirato ai tre pilastri della sostenibilità, della stagionalità e della cura delle relazioni con i clienti e i produttori del territorio.

In linea con queste premesse ideali e con l’attenzione che lo caratterizza per i “prodotti dimenticati” dell’Umbria, Gigli ha proposto nella serata il seguente abbinamento: Zuppa di finocchio e mascarpone, sfera all'arancia rossa e Olio Evo Dop Umbria Colli Martani del Frantoio I Potti de Fratini “Ta Tè”e Porro confit in Olio Dop "I Potti de Fratini", risina di Spello fritta, pralinè di porri bruciati, ricotta di pecora, miele di pino, tartufo nero, piatti accompagnati da Pane alla risina di Spello.

Chef Marco Gubbiotti

Dopo Artioli, è stato il turno di Marco Gubbiotti, ideatore del Progetto Gastronomico di “Cucinaa” a Foligno, che, nel rigoroso rispetto della tradizione, utilizza ingredienti e prodotti a basso valore calorico, con particolare attenzione nella preparazione allo spiedo a fiamma e attenendosi alla stagionalità delle verdure e del pescato.

Questi sono i piatti eseguiti da Gubbiotti in occasione della cena oleocentrica: Crema di topinambur affumicato, ciccioli di salsiccia di maiale nero di Pupaggi (frazione di Foligno), polvere di bruschetta di Itrana, Carciofo al mattone, mentuccia, fregola al tartufo nero, emulsione di Olio Evo Itrana de I Potti de Fratini, uovo e alici del Cantabrico, accompagnati da Pane, cacio, noci e miele.

Chef Giancarlo Polito

La serata si è conclusa con lo chef Giancarlo Polito che nel 1997 scopre un luogo magico, il borgo umbro di Montone (Pg), dove all’interno del locale “Tipico Osteria dei Sensi & Locanda del Capitano”, di cui è chef, elabora il suo progetto enogastronomico, incentrato sulla valorizzazione della cultura della cucina umbra, che Polito eleva a vera e propria espressione artistica, rispettosa del passato ed eseguita utilizzando ingredienti e prodotti di piccoli artigiani legati al territorio.

Di Giancarlo Polito si sono assaggiati i seguenti piatti: Polentina umbra con patè di anatra e tartufo bianchetto servito con Moraiolo e Filetto di baccalà in olio cottura in guazzetto di lattuga di mare, croccante di olive, terrina di musetto di maialino nero ed Ascolana, con l’accompagnamento di Focaccia di grani antichi farcita con misticanza di erbe spontanee e l’Olio extravergine di oliva Dop Umbria Colli Martani del Frantoio I Potti de Fratini “Ta Tè”.

Cena Oleocentrica nel progetto “Umbrian #EVOO Ambassador”

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Cena oleocentrica: preparazione di un piatto

La Cena Oleocentrica a 8 mani attesta la volontà degli organizzatori di rimarcare il ruolo fondamentale del progetto Umbrian #EVOO Ambassador – Testimoni di Oli Unici, dedicato ai ristoranti di eccellenza del territorio umbro, con l’intento di evidenziare l’importanza dell’olio extravergine di oliva di qualità a tavola, creando una rete dei “Ristoranti dell’Olio dell’Umbria”.

Al momento sono 32 i ristoranti e le enoteche, sparsi in tutta l’Umbria e selezionati tra i migliori presenti nei borghi e nelle città ad alta vocazione olivicola, dove si ha la sicurezza di trovare una selezione di oli umbri di qualità, scelti fra le produzioni aziendali delle aziende associate alla Strada dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria o partecipanti al Premio regionale “Oro Verde dell’Umbria”.

Cena oleocentrica per l’Anteprima Dop Umbria

La cena oleocentrica è stata realizzata con il supporto di Giuliano Tartufi, Cancelloni Food Service, I Potti de Fratini ed è stata inserita nel programma della seconda edizione dell’Anteprima Olio Dop Umbria, un evento dell’Associazione Strada dell’olio extravergine di oliva Dop Umbria, realizzato in collaborazione con tutti gli attori del comparto olivicolo umbro, cioè la Regione Umbria, il Sistema Camerale dell’Umbria, Promocamera Umbria, Sviluppumbria, il Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria 3A-PTA, il Comune di Todi, l’Istituto Agrario Ciuffelli – Einaudi di Todi, la Strada dei Vini del Cantico e le associazioni di categoria umbre.

Umbria, una cena oleocentrica a 8 mani - Ultima modifica: 2023-02-15T12:06:27+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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