Xylella, focolaio in zona indenne a Polignano a Mare (Ba)

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Nel nuovo focolaio individuato in zona indenne la sintomatologia avanzata su almeno uno degli olivi infetti (nella foto), il consistente numero di piante positive e la presenza fra esse, oltre agli olivi, anche di una pianta di rosmarino lasciano pensare che non si tratti di una introduzione recente del batterio (Fonte dell'immagine: Infoxylella)
Il quinto aggiornamento del monitoraggio Xylella prova che il batterio ha sfondato ancora una volta la zona cuscinetto

Il batterio Xylella fastidiosa subsp. pauca ST53 ha sfondato ancora una volta la zona cuscinetto e si è insediato nuovamente in zona indenne. Il nuovo focolaio è stato individuato dal quinto aggiornamento del monitoraggio del batterio organizzato dal Servizio fitosanitario della Regione Puglia e attuato dagli ispettori dell’Arif, l’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali e comunicato dal sito istituzionale Emergenza Xylella. Chi riteneva che la sputacchina, vettore del batterio, fosse inoperosa e il batterio stesse fermo e non avanzasse più, adesso, ancora una volta, viene smentito dai fatti e deve ricredersi.

Un focolaio di Xylella suscettibile di incremento

Il focolaio intercettato in zona indenne, come verificato da Infoxylella, è situato sulla strada provinciale 121 che unisce Polignano a Mare a Conversano (nel Sud-Est barese), in un’area a circa 2 km dal centro abitato polignanese molto frequentata da autoveicoli e mezzi pesanti in sosta (magazzini ortofrutticoli, strutture ricettive, capannoni industriali).

Nel focolaio sono state rilevate finora 9 piante positive al batterio, un numero però suscettibile di incremento. Inoltre il consistente numero di piante positive, la presenza fra esse, oltre agli olivi, anche di una pianta di rosmarino e la sintomatologia avanzata su almeno uno degli olivi infetti lasciano pensare che non si tratti di una introduzione recente del batterio. Tutti fattori, questi, che possono fare ipotizzare un focolaio più grande di quanto verificato finora e base per l’ulteriore diffusione del batterio.

Di certo, adesso, poiché il focolaio è in zona indenne, peraltro distante circa due chilometri e mezzo dalla zona cuscinetto, a breve le autorità fitosanitarie dovranno procedere alla delimitazione di una ulteriore zona cuscinetto di 5 km di diametro e all’abbattimento rapido delle piante infette.

38 nuove piante infette

Il quinto aggiornamento del monitoraggio del batterio, con la pubblicazione di altri 11 rapporti di prova, non ha certificato solo la presenza del nuovo focolaio in zona indenne, bensì l’identificazione di 38 nuove piante infette, distribuite tra Polignano a Mare (16), Monopoli (6) e Fasano (16), che porta il totale stagionale a 124 nuovi positivi.

Come rileva Infoxylella, i 16 olivi positivi di Fasano ampliano ulteriormente il focolaio in zona contenimento di Lamalunga, a ridosso della SS16, che con questo aggiornamento si porta ad appena 130 metri dalla zona cuscinetto.

I 6 olivi di Monopoli si sommano ai 20 positivi del focolaio già noto di Contrada Chiesa dei morti, sempre a ridosso della SS16. A Polignano a Mare, oltre al nuovo focolaio in zona indenne, il focolaio a ridosso della SS16 in direzione Monopoli dove erano già stati individuati 8 olivi infetti si arricchisce di altri 5 positivi, di cui due rosmarini e, per la prima volta, un mirto, mentre un altro olivo è stato rintracciato a circa 400 metri in direzione sud-ovest.

Xylella, focolaio in zona indenne a Polignano a Mare (Ba) - Ultima modifica: 2022-07-29T08:44:56+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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