In Puglia cambia la delimitazione delle aree “infette” e “cuscinetto” per il contrasto a Xylella fastidiosa subsp. pauca ceppo ST53. Lo stabilisce la Determinazione (n. 127) del Dirigente Sezione Osservatorio Fitosanitario, pubblicata sul n. 128 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, che riporta un importante aggiornamento dell’ultima delimitazione, risalente a luglio dello scorso anno (DDS n. 69/2021).
La Determinazione aggiorna le aree delimitate
In particolare il Dirigente della Sezione Osservatorio Fitosanitario determina di:
- istituire una nuova area delimitata denominata “Valle D’Itria” la cui zona infetta comprenda l’intero agro comunale di Polignano a Mare, Monopoli, Alberobello e parte dell’agro di Castellana Grotte, nelle quali adottare misure di eradicazione di cui agli articoli da 7 a 11 del Reg. Ue 2020/1201;
- stabilire che la zona cuscinetto della nuova area delimitata “Valle D’Itria” comprenda un territorio di larghezza di 5 chilometri dalla zona infetta, territorio che comprende la parte residua dell’agro di Castellana Grotte e parte degli agri di Mola di Bari, Conversano, Putignano e Noci;
- confermare la zona in cui si attuano misure di contenimento dell’area infetta di cui all’allegato III – parte A del Reg. Ue 2020/1201 (indicata come area infetta Salento), definita ai sensi della lettera b) - comma 2 dell’art. 4 dello stesso Regolamento;
- applicare le misure fitosanitarie obbligatorie prescritte dall’Osservatorio Fitosanitario in tutte le particelle catastali che rientrano anche parzialmente nelle aree delimitate;
- dare atto che detta delimitazione è consultabile sui portali istituzionali della Regione Puglia e sul sito istituzionale emergenzaxylella.it;
- dare atto altresì che nel richiamato sito emergenzaxylella.it è possibile individuare, con esattezza, il punto esatto in cui ricade una particella, ossia se trattasi di zona infetta, zona cuscinetto, zone con misure di contenimento utilizzando la specifica applicazione.
Una presa d’atto dei risultati del monitoraggio in corso
La necessità di procedere a questa nuova delimitazione, nota in proposito Infoxylella, deriva dalla presa d’atto dei risultati del monitoraggio in corso, grazie al quale sono state individuate finora 39 piante infette nell’area indenne compresa tra le aree delimitate di Monopoli e Polignano a Mare, 76 piante infette nell’area delimitata di Monopoli, 4 piante infette nell’area delimitata di Polignano a Mare e 4 piante infette nella zona cuscinetto dell’area delimitata “Salento”, risultati che fanno ritenere che nell’area di nuova demarcazione ci sia un elevato rischio fitosanitario.
Ecco che cosa cambia con la nuova delimitazione
Rispetto al Reg. Ue 2020/1201, la cui zona infetta comprendeva in provincia di Bari il solo comune di Locorotondo, il numero dei Comuni del barese interessati sale a 5 (zona infetta) a cui aggiungerne altri 4 con la zona cuscinetto. È importante sottolineare che, a differenza della vecchia “zona infetta” Salento, in cui si adottano semplici “misure di contenimento”, nella zona infetta dell’area denominata “Valle d’Itria” la determinazione prevede che siano adottate “misure di eradicazione”, quindi anche con l’abbattimento di tutte le piante sensibili nel raggio di 50 metri attorno a ogni pianta infetta.