Maria Lisa Clodoveo
Verso un modello di economia circolare per la filiera olearia
L’adozione di modelli produttivi sostenibili richiede profondi cambiamenti strutturali; si impone un ripensamento dell’intera filiera di produzione dell’extravergine
Olio di Puglia Igp, la qualità è l’arma per tornare competitivi
La prossima campagna olearia vedrà l’avvio della produzione dell’Igp Olio di Puglia. Il marchio certifica l’origine e un elevato standard qualitativo e sarà uno strumento per riconquistare spazio e reddito sui mercati
Genetica ed epigenetica, a ciascuno il suo olio
Se la dieta del futuro sarà personalizzata ognuno avrà un olio “tagliato su misura” in base al patrimonio genetico e all’ambiente in cui vive. Il valore salutistico va ben oltre l’effetto antiossidante dei suoi biofenoli
Evo-luzione, cambia il consumo di olio al ristorante
Esaltare la dimensione esperienziale richiede che l’olio extra-vergine sia aperto al tavolo, come il vino, per poter veicolare insieme agli aromi e al gusto, la cultura del prodotto ai consumatori
Energie rinnovabili dal settore olivicolo-oleario
Consumi mondiali in continua crescita e necessità di fonti rinnovabili. La valorizzazione dei derivati della lavorazione delle olive a fini energetici offre al settore oleario un’opportunità dalle rilevanti ricadute economiche
Claim dell’extravergine tra limiti e opportunità
La possibilità di indicare in etichetta le proprietà salutistiche e nutrizionali dell’extravergine è un utile strumento per distinguere le produzioni di qualità, da valorizzare con appropriate strategie di marketing e comunicazione
La qualità dell’olio ha origine in campo
Le caratteristiche finali del prodotto dipendono soprattutto dalle varietà e da quando si raccolgono le olive. Uno studio sulla Coratina ha indicato che l’epoca ottimale può essere collocata tra la seconda e la terza decade di novembre