Dal 14 ottobre Redoro, produttore d’eccellenza dell’olio evo biologico, è tornata a condividere con i propri estimatori i segreti dell’arte dell’olivicoltura, aprendo al pubblico i Frantoi di Grezzana e Mezzane. «Nonostante l’andamento generale della raccolta di quest’anno non sia molto positiva, soprattutto in termini di resa, abbiamo buone premesse per assicurare la qualità del nostro olio. Per noi l’inizio della raccolta delle olive è un momento importante, una festa che simboleggia il ringraziamento per l’annata, che culmina con l’apertura dei nostri frantoi.” sostiene Daniele Salvagno, commerciale dell’azienda».
L’ iniziativa Prime Olive 2017 è nata per accompagnare gli appassionati e curiosi del mondo dell’extravergine di eccellenza in un percorso di cultura sull’olio fondato sul rispetto delle antiche tradizioni e promuovere allo stesso tempo un prodotto straordinario, fonte naturale di polifenoli. Corsi di degustazione specifici per gruppi di assaggiatori e approfondimenti dedicati alle scuole ed ai protagonisti della cucina analizzeranno tutti i passaggi della produzione dell’olio evo, dalla frangitura alla decantazione.
L’olio Redoro vanta la denominazione di origine protetta per le varianti Garda Dop e Veneto Valpolicella Dop, e la certificazione da agricoltura biologica Icea. La raccolta a mano delle olive, coltivate su terreni calcarei compresi tra i 250 e i 450 m s.l.m., è il valore aggiunto della qualità dell’olio dell’azienda, dal sapore ricco e profumi delicati, con fruttato medio e sensazioni aromatiche olfattive complesse. La stessa particolarità inalterata della fragranza, del colore e del sapore è garantita dalla spremitura a freddo, con una temperatura massima di 27 °C ed è conservata anche nella fase di imbottigliamento e distribuzione del prodotto, grazie alla bottiglia originale registrata e brevettata a marchio Redoro. La cura della qualità si coniuga ad un’attenzione particolare per il rispetto dell’ambiente. L’utilizzo di alte tecnologie innovative ed eco-sostenibili garantiscono infatti una riduzione di emissioni di CO2 in fase produttiva e un basso impatto ambientale. Redoro nasce da una lunga storia di tradizione artigianale, che dal 1895 riserva un occhio di riguardo alla qualità delle olive e all’eccellenza di ogni singola fase della produzione.