Infoxylella, in collaborazione con il Cnr-Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Ipsp-Cnr), il Centro di ricerca, sperimentazione e formazione in agricoltura “Basile Caramia” (Crsfa), l’Associazione regionale pugliese tecnici e ricercatori in agricoltura (Arptra), vuole avviare la costituzione di un sistema capillare di monitoraggio degli stadi di sviluppo della sputacchina (Philaenus spumarius), principale vettore della Xylella fastidiosa in Puglia.
Xylella, una rete per monitoraggio sputacchina
Il sistema di monitoraggio, riconducibile a una iniziativa di Citizen Science, potrà essere costituito da una rete di rilevatori volontari, agronomi e agrotecnici, agricoltori, studenti, appassionati e normali cittadini i quali, seguendo semplici istruzioni, potranno individuare un idoneo campo/stazione di rilevamento, effettuare i rilievi sulla popolazione di sputacchina con cadenza periodica e trasmettere le fotografie e dati mediante whatsapp o email.
Più rilevatori volontari,
più accurato il monitoraggio
Le informazioni raccolte, quasi esclusivamente di tipo qualitativo, saranno poi elaborate e trasformate in dati comunicati agli uffici regionali e restituiti al pubblico. Il monitoraggio si concluderà quando tutta la popolazione avrà raggiunto lo stadio adulto. Quanto più numerosi saranno i rilevatori volontari, con l’ideale di avere anche più stazioni di rilevamento per ciascun Comune della regione, tanto più accurata sarà la conoscenza di dettaglio degli stadi di sviluppo delle popolazioni di insetti sul territorio.
Un progetto pilota per i prossimi anni
Per quest’anno il progetto pilota servirà soprattutto come prova per verificare criticità e potenzialità, migliorare il sistema e i protocolli di rilevamento/comunicazione ed elaborazione dati per i prossimi anni; se i rilevatori saranno bravi e numerosi, si potrà già da questa stagione/ciclo del vettore fornire informazioni utili per un più efficiente controllo del vettore.
I principali obiettivi dell’idea/progetto
I principali obiettivi dell’idea/progetto sono:
- nell’ambito della strategia di contrasto dell’epidemia di Xylella, migliorare l’efficienza della lotta alle popolazioni del vettore individuando il momento più corretto per intervenire con le lavorazioni dei terreni;
- migliorare le conoscenze di dettaglio sull’evoluzione delle popolazioni di sputacchina sul territorio (per il momento) pugliese;
- costituire una serie storica e raccogliere una notevole mole di dati che, incrociati con quelli climatici, potrà consentire lo sviluppo di modelli predittivi inerenti gli stadi di sviluppo della sputacchina;
- aumentare il coinvolgimento e la consapevolezza pubblica sulla necessità di intervenire urgentemente, e soprattutto tutti insieme, attraverso un patto di comunità per contrastare l’epidemia e difendere economia e paesaggio del territorio.
Il ciclo del vettore è già partito, occorre fare in fretta
Avviata questa prima fase di adesione/reclutamento dei volontari, nei prossimi giorni saranno resi disponibili ulteriori istruzioni di dettaglio per le fasi successive di esplorazione e individuazione del campo/stazione di rilevamento, il rilevamento periodico della popolazione, l’invio di dati/fotografie, ecc.
Il ciclo del vettore in alcune zone è già partito e occorre quindi fare in fretta. In altre zone gli sputi non ci sono o non sono ancora ben visibili pertanto non ci si deve demoralizzare e abbandonare nelle prime fasi di esplorazione per individuare il campo di rilevamento definitivo; gli sputi man mano diventeranno sempre più visibili.
Come aderire al monitoraggio sputacchina
Per aderire occorre inviare un messaggio privato (con nome, cognome, contatto telefonico, e-mail e Comune) sulla pagina facebook di Infoxylella o un messaggio whatsapp al numero 351/5990374 oppure una mail a redazione@infoxylella.it. Nei prossimi giorni sarà attivato un gruppo whatsapp e/o un gruppo Facebook per fornire le istruzioni di dettaglio ai rilevatori volontari.