Sviluppare innovazione, essere precursori della trasformazione digitale, raggiungere nuovi standard di sostenibilità. È questo l’impegno di Bayer Crop Science per l’agricoltura italiana e, quindi, anche per la sua olivicoltura. Un impegno responsabile espresso da Matteo Colombo, Head of Customer Marketing di Bayer Crop Science, in occasione dell’evento Bayer “Olivicoltura e suoi protagonisti. Il contesto italiano tra sfide, innovazione e passione” organizzato a Bisceglie (Bt) per tornare a parlare dal vivo delle sfide del comparto olivicolo e degli strumenti a disposizione per fornirgli un sostegno concreto.
Da Bayer impulso a olivicoltura produttiva e sostenibile
«La nuova Bayer, frutto delle trasformazioni avvenute al suo interno fra il 2020 e il 2021, vuole focalizzare l’attenzione su due business principali, riassumibile in sei parole: “Salute per tutti, fame per nessuno”, cioè garantire salute e cibo per tutta la popolazione mondiale. Un impegno che diventa ancora più pressante nell’attuale situazione che vede l’umanità ancora dentro una pandemia dalla quale fa fatica a uscire e alle prese con una guerra della quale non sappiamo l’impatto potenziale anche sul fronte della produzione agricola e dell’approvvigionamento alimentare. Il nostro è un impegno che mette insieme innovazione, trasformazione digitale e sostenibilità e vede, nello specifico dell’olivicoltura, la proposta di quattro nuovi prodotti per migliorare la produzione olivicola in quantità e in qualità».
Bayer Crop Science ha infatti presentato, attraverso la voce di Silvano Locardi, Grower & Channel Manager, e di Giuseppe Cortese e Danilo Slanzi, entrambi Market Development, tre novità per la difesa dell’olivo (Sivanto Prime, Decis Trap Olivo e Serenade ASO) e un’altra novità per la nutrizione funzionale dell’olivo, Ambition Aktivator.
Sivanto Prime
Protezione immediata e duratura della pianta e del raccolto, controllo di insetti resistenti ad altri insetticidi, ampio intervallo di applicazione, elevata sistemia, rispetto di api, bombi e insetti utili con utilizzo secondo le indicazioni in etichetta. Sono i vantaggi per l’olivicoltore derivanti dall’applicazione di Sivanto Prime, insetticida a base di flupyradifurone (200 g/L), famiglia Butenolidi (IRAC 4D), che ha ottenuto di recente l’estensione di impiego su olivo, per olive da olio e da mensa, contro mosca delle olive (Bactrocera oleae), sputacchina (Philaenus spumarius) e cocciniglia dell’olivo (Saissetia oleae), per una sola applicazione all’anno, alla dose di 0,75 L/ha, a partire alla fase di prefioritura. Sivanto Prime si distingue per azione di contatto e ingestione, attività sistemica e translaminare, rapidità e persistenza d’azione, assenza di odore e ottima miscibilità.
Decis Trap Olivo
Sempre per la difesa dalla mosca delle olive Bayer Crop Science ha proposto Decis Trap Olivo, una trappola insetticida già montata e pronta da appendere che adotta la tecnica “attract and kill” e fa parte della linea Decis Trap, comprendente anche le trappole per la mosca della frutta, la mosca delle ciliegie e la mosca della noce. Decis Trap Olivo è composta da un coperchio trasparente, impregnato di deltametrina (0,015 g/trappola), che ha forte potere abbattente di contatto, e da una base cromotropica in cui sono presenti un attrattivo alimentare e un feromone, specifici per la mosca delle olive. Gli adulti, attirati dall’attrattivo alimentare, entrano e vengono a contatto con l’insetticida, muoiono e cadono sul fondo. La trappola ha un ampio periodo di cattura, infatti la proprietà adescante dura 180 giorni, ma può ridursi in caso di temperature elevate e/o vento forte. Il numero consigliato di trappole per ettaro varia da 5 a 100 in funzione della pressione del parassita, ma esperienze di campo hanno dimostrato che il numero più appropriato è di 70-75 trappole per ettaro. Le trappole vanno posizionate a giugno, prima dell’indurimento del nocciolo dell’oliva, con una distribuzione uniforme, seguendo uno schema a quinconce, e lasciate fino alla raccolta. Devono essere appese agli olivi a 1,4-1,8 metri da terra e sul lato sud-sud-ovest. È opportuno rafforzare i bordi dei campi con un numero maggiore di trappole per ettaro. Decis Trap Olivo può essere utilizzata anche per il monitoraggio, impiegando 1-3 trappole a ettaro.
Serenade ASO
Il pacchetto difesa dell’olivo presentato da Bayer Crop Science comprende anche Serenade ASO, fungicida a base di Bacillus subtilis ceppo QST 713, di cui dal 21 maggio 2021 è stata autorizzata l’estensione d’impiego contro l’occhio di pavone (Cycloconium oleaginum), la lebbra (Colletotrichum gloeosporioides) e la rogna dell’olivo (Pseudomonas savastanoi). Serenade ASO è un’ottima soluzione per strategie di difesa integrata, migliora lo sviluppo vegetativo per un raccolto di qualità superiore, è efficace e non imbratta frutti e vegetazione. Si applica, alla dose di 4-8 L/ha, dallo stadio di sviluppo delle foglie fino alla raccolta, per un massimo di sei trattamenti per anno.
Ambition Aktivator
Ambition Aktivator, nuova soluzione di Bayer Crop Science nella categoria della nutrizione funzionale, è un fisioattivante di origine naturale a base di tre diverse categorie di composti nutrienti che aiutano le piante a raggiungere il loro pieno potenziale: proteine idrolizzate, acidi fulvici e microelementi. Esso è perfettamente integrabile con gli altri mezzi di produzione, poiché ottimizza la fisiologia delle piante, la nutrizione, la mitigazione degli stress ambientali ed è sinergico con l’applicazione della maggior parte degli agrofarmaci. In particolare su olivo, ai fini della sanità delle drupe, garantisce sia vantaggi fisiologici (equilibrio vegeto-produttivo, ottimizzazione dello stato fisio-nutrizionale, promozione del calibro, riduzione dello stress estivo, contenimento dell’alternanza di carico produttivo negli anni) sia fitosanitari (miscibilità con Serenade Aso, per la protezione da patologie batteriche e fungine quali occhio di pavone, lebbra e rogna, e con Decis Evo e Sivanto Prime per effetto sinergico nel controllo della mosca delle olive e altri insetti).
Quattro esperienze in campo
La presentazione da Parte di Bayer Crop Science dei quattro nuovi prodotti per migliorare la produzione dell'olivicoltura italiana in quantità e in qualità ha incontrato il plauso dei protagonisti del comparto che hanno illustrato il proprio impegno per lo sviluppo di uno specifico territorio olivicolo: Marco Lucchi, agronomo, olivicoltore e frantoiano impegnato nell’olivicoltura eroica della Liguria, Marco Viola, olivicoltore e frantoiano titolare dell’Azienda agraria Viola di Foligno, in Umbria, Pierluigi Taccone, olivicoltore calabrese intento a dare una rotta diversa, più intensiva, all’olivicoltura che nella Calabria meridionale è ancora troppo tradizionale, e Giacomo Carreras, agronomo da tempo operante, in Puglia, nel contrasto ai fitofagi e patogeni dell’olivo.