Alleanza Cooperative: deroga a nuova Ocm che consenta alle Op colpite dalla Xylella di accedere ai fondi

alleanza cooperative
Nel corso del Tavolo sulla Xylella svoltosi al Mipaaf, l’Alleanza Cooperative Agroalimentari ha chiesto anche l’estensione da tre a sette anni del sostegno previsto dal Piano straordinario per la rigenerazione olivicola del 2020

«Il nuovo regolamento comunitario dei Piani Strategici prevede un aiuto finanziario a sostegno dei Piani operativi delle Op e Aop pari al 30 % del valore della loro produzione commercializzata per il biennio 2023-2024 (che scenderà al 15 % nel biennio 2025-2026 e al 10 % dal 2027): si tratta di una impostazione che si scontra con l’attuale realtà che vede il ruolo commerciale delle Op dell’olio assai debole, specie in Puglia dove la diffusione della Xylella rende di fatto impossibile una commercializzazione in mancanza di prodotto esistente». È quanto ha sottolineato Vincenzo Patruno, presidente di Fedagri-Confcooperative Puglia, intervenuto in rappresentanza di Alleanza Cooperative Agroalimentari, nel corso dell’incontro sul Tavolo Xylella convocato dal ministro Stefano Patuanelli.

Alleanza Cooperative: regime di deroga per Op in zone colpite da Xylella

vincenzo patruno
Vincenzo Patruno, presidente di Fedagri-Confcooperative Puglia, è intervenuto in rappresentanza di Alleanza Cooperative Agroalimentari al Tavolo Xylella convocato dal Mipaaf

«Per evitare che il cambio di impostazione dell’Ocm possa avere effetti devastanti per le Op che operano nelle zone colpite da Xylella fastidiosa, che non possono più garantire di fatto la commercializzazione di olio d’oliva, chiediamo che le Op operanti in tali aree possano usufruire per il prossimo quinquennio di un regime di deroga che consenta loro di ricevere i fondi della Ocm olio e di spenderli in attività specifiche, necessarie per la ripresa territoriale – ha aggiunto Patruno –. Il finanziamento in deroga potrebbe riguardare la ricerca e lo sviluppo in materia di metodi di produzione sostenibili, pratiche innovative e tecniche di produzione che diano impulso alla competitività delle aziende, attività di promozione».

Richiesta modifica al Piano straordinario per rigenerazione olivicola Puglia

Tra le proposte presentate da Alleanza Cooperative Agroalimentari al Tavolo Xylella c’è anche la richiesta di modifica al Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia (Decreto interministeriale n. 2484 del 6 marzo 2020). «La cooperazione ha chiesto che il contributo venga erogato in via premiante a quei soggetti che determinano una concentrazione delle superfici, con un approccio opposto a quanto ad oggi previsto, che penalizza i soggetti con più ettari e sostiene invece i produttori di piccoli appezzamenti. Si propone invece che a beneficiare del contributo siano gli imprenditori agricoli situati nella zona infetta, proprietari di terreni di almeno 5 ettari di oliveti (o che si aggregano in modo da formare superfici minime di almeno 5 ettari), prevedendo un contributo pari al 100% ai soggetti che si aggregano tramite le Op olivicole».

Estensione da 3 a 7 anni del sostegno previsto dal decreto interministeriale

L’Alleanza Cooperative Agroalimentari ha anche richiesto «l’estensione da tre a sette anni del sostegno previsto dal decreto interministeriale, da inserire nella prossima legge di bilancio, nonché l’adozione di un provvedimento legislativo di semplificazione della normativa di tutela paesaggistica per l’espianto, il reimpianto e/o la riconversione colturale che miri a favorire la rigenerazione del territorio infetto con il superamento della divisione particellare e la creazione di unità colturali minime che assicurino la sostenibilità economica delle piccole aziende agricole».

Alleanza Cooperative: deroga a nuova Ocm che consenta alle Op colpite dalla Xylella di accedere ai fondi - Ultima modifica: 2021-11-12T12:57:32+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome