Anche il territorio di Brisighella in provincia di Ravenna, zona di produzione della Brisighella Dop, la prima denominazione di origine protetta per l’olio extra vergine di oliva in Italia, è stato danneggiato severamente dalle due alluvioni che a maggio hanno colpito la Romagna. Ne dà notizia il presidente della CAB Terra di Brisighella, Sergio Spada.
Danneggiati gli olivi secolari della Brisighella Dop
«Il territorio di Brisighella, con particolare riguardo alla zona di produzione della Brisighella Dop, è stato interessato dalle elevate precipitazioni del 2 maggio e successivamente è stato l’epicentro delle precipitazioni cadute nel nostro territorio tra il 15 e il 17 maggio.
Nel Brisighellese si sono verificate oltre 200 frane e gravi esondazioni. Interi oliveti sono stati spazzati via dalla furia dell’acqua e del fango.
Soprattutto la seconda durissima alluvione che si è abbattuta sul territorio romagnolo ha causato gravi danni agli olivi secolari che danno origine da più di mille anni all’oro verde di Brisighella, il prezioso olio extra vergine d’oliva di Brisighella».
«Nuova mappa degli oliveti nella zona Brisighella Dop»
A causa delle strade interrotte e delle carraie cancellate, frazioni, casali, appezzamenti coltivati rimangono ancora isolati. Pertanto, evidenzia Spada, i danni alle colture sono attualmente impossibili da calcolare.
«I nostri oliveti secolari hanno certamente contribuito ad arginare la gravità degli eventi che si sono abbattuti sulle nostre colline trattenendo e riducendo gli smottamenti, ma parecchi di essi sono isolati e irraggiungibili.
Gli impianti più giovani sono stati, in alcuni casi, travolti dalle frane o trascinati lungo le dorsali collinari verso valle, passando persino da una proprietà a un’altra.
Anche nell’attuale impossibilità di una conta precisa dei danni è certa, sin da ora, la necessità sia di un prossimo nuovo censimento degli olivi produttivi sia della mappatura ex novo dei preziosi oliveti all’interno della zona Brisighella Dop».
«Preoccupazione per prossima campagna olearia»
È immediatamente comprensibile la gravità della situazione delle coltivazioni dei nostri soci ed è fortissima la preoccupazione per la prossima campagna olearia, conclude il presidente Spada.
«La nostra Cooperativa, che per fortuna non ha subito alcun danno strutturale, è stata subito operativa, garantendo i necessari servizi a clienti e soci».
Edagricole sostiene l'iniziativa di raccolta fondi
per l’Emilia-Romagna alluvionata.
L’Iban per la donazione, intestato a “Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia Romagna” è il seguente:
IT69G0200802435000104428964
La causale da indicare è “Alluvione Emilia-Romagna”