La popolazione del vettore principale di Xylella fastidiosa, la sputacchina media (Philaenus spumarius), è molto più alta rispetto a quella osservata nel 2022 e, di conseguenza, con un più alto rischio di trasmissione/diffusione del batterio.
È quanto risulta dal monitoraggio attivato dall’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia su 105 siti distribuiti in sette aree climatiche omogenee:
- Contenimento: Savelletri, Fasano, Laureto, Locorotondo, Croce grande, Bosco Pianelle, Crispiano, Statte, Lido azzurro
- Cuscinetto: Chiatona, Massafra, Palagiano, Parco, Terra gravine, Alberobello, Noci, Torricella, Capitolo, Monopoli
- Area Bari est: Polignano, Conversano, Cozze, Mola, Noicattaro, Adelfia, Triggiano, Bitetto, Bitritto, Sannicandro
- Area Gioia ovest: Putignano, Turi, Santeramo, Gioia, Sammichele, Cassano, Acquaviva, Borgo Incoronata
- Area Bat est: Bitonto, Palo, Molfetta, Giovinazzo, Trani, Barletta, Canosa, Andria, Trinitapoli
- Zona Murgia ovest: Altamura, Gravina, Ruvo, Corato, Minervino
- Zona Piana Olivi Secolari: Carovigno, Ostuni, Ceglie, Villa Castelli, Grottaglie, Leporano, Pulsano, San Giorgio.
Trattamento per ridurre la popolazione di sputacchina
Sulla base di tali rilievi, nel rispetto Come è noto il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia (D.G.R. n. 1866 del 12/12/2022) prevede, tra le misure fitosanitarie obbligatorie utili a ridurre la popolazione del vettore, l’esecuzione di trattamenti fitosanitari.
Ebbene, sulla base dei rilievi sopra indicati, l’Osservatorio fitosanitario regionale ha comunicato con la Circolare n. 3 del 18 maggio 2023 l’obbligo di eseguire entro fine maggio un trattamento insetticida nei 19 Comuni sotto elencati:
- Alberobello,
- Carovigno,
- Castellana Grotte,
- Cisternino,
- Conversano,
- Crispiano,
- Fasano,
- Locorotondo,
- Martina Franca,
- Massafra,
- Mola di Bari,
- Monopoli,
- Mottola,
- Noci,
- Ostuni,
- Polignano,
- Putignano,
- Statte,
- Taranto.