Giorgio Pannelli
Nuova vita all’olivo
Lo stato di crisi in cui versa il settore impone il ricorso a un piano strategico per recuperare gli oliveti abbandonati e investire in nuovi impianti olivicoli
Olivicoltura in Basilicata, viaggio tra paesaggi naturali ed endemici conservati
La diversità ambientale e climatica del territorio ha dato origine, attraverso secoli di olivicoltura, a numerose varietà autoctone tuttora largamente coltivate
L’olivicoltura veneta, dal Garda orientale al Piave attraverso i Colli Euganei...
Lo sviluppo dell’olivicoltura del Veneto è stata modellato, nei diversi periodi storici, sulla base delle pressioni climatiche e socio-economiche che ne hanno favorito o contenuto la sua estensione territoriale
Storia e cultura olivicola nella Toscana centrale
Ripercorrendo le tappe dello sviluppo della tecnica olivicola della regione, in un ideale viaggio lungo l’Arno tra Pisa e Firenze, si incontrano gli studi di Roventini e il contributo di Morettini alla ripresa dopo la gelata del 1956
Gli olivi tra i monti Lattari, Picentini e del Cilento
Fa tappa nella Campania meridionale il viaggio tra le varietà autoctone ed i territori olivicoli italiani che Olivo e Olio ospita in ogni numero. Dalle aree olivicole intorno a Sorrento dove prevale la Minucciola, si scende nel Cilento dove la Pisciottana è la varietà più diffusa
Vaso policonico, modello risolutivo per l’olivo
Una forma di allevamento, per nuovi e vecchi impianti, che asseconda il naturale modello di sviluppo dell’olivo, assicura una buona produttività ed è adatta alla raccolta meccanica. Costi ridotti grazie alla potatura semplificata
Varietà autoctone nell’interno maceratese
Inizia dall’Appennino umbro-marchigiano un nuovo percorso dedicato alla scoperta della biodiversità olivicola, tra territorio, storia, arte e cultura. Da nord a sud dell’entroterra di Macerata, dalla Mignola al Piantone di Mogliano