Sandro Nardi
Mosca: la grande assente della campagna 2017
La chiusura di un’annata senza infestazioni rilevanti nelle maggiori aree olivicole del Paese, offre l’occasione di analizzare i fattori noti, e quelli ancora da chiarire, che favoriscono il fitofago e aumentano i rischi per produzione e qualità
Un’estate anomala per mosca e avversità
Non sono rosee le previsioni produttive, dopo mesi di siccità e temperature record. Tuttavia il clima ha ostacolato lo sviluppo di patogeni fungini e anche la mosca, dopo alcune annate critiche, non ha destato particolari preoccupazioni
Prepararsi alla mosca: monitoraggi e trappole
Le temperature elevate di giugno hanno rallentato le infestazioni di diversi fitofagi, ma il controllo dell’oliveto deve proseguire per tutta l’estate. Cruciale per la mosca l’installazione di dispositivi di monitoraggio o di cattura massale
Caldo e temporali. E i funghi crescono
L’estate, eccezionale per le temperature, ha favorito la loro propagazione. In autunno consigliati sali di rame per occhio di pavone, cercosporiosi e lebbra. Contro la mosca occorre prima verificare i livelli di infestazione nelle drupe
Insetti e patogeni come intervenire in campo
Un clima più rigido potrebbe aver dato del filo da torcere ai nemici in agguato. Diverse malattie devono però essere combattute in questo periodo. Utilizzando specie antagoniste o eliminando le fascine di potatura
Una giusta potatura è una buona medicina
In questo periodo i tagli ponderati sono un’ottima prevenzione contro funghi e batteri. In caso di rogna si consigliano prodotti a base di rame. Per l’occhio di pavone, invece, interventi anticrittogamici solo in caso di forti infezioni
Un anno da mosca
Il clima del 2014, mite e privo di escursioni termiche elevate, ha favorito la sopravvivenza del fitofago. Tanto da causare in molti comprensori livelli di infestazione del 100% con una perdita pressoché totale di produzione