Dopo il webinar riguardante il secondo dei due task previsti dal progetto Olivemap “Mappatura dei fabbisogni di investimento e monitoraggio dell’olivicoltura italiana”, che si è tenuto lo scorso 30 giugno (Olivemap, la crescita dell’olivicoltura passa dal digitale), è la volta del secondo webinar dedicato al primo task del progetto e affidato al Centro di ricerca Politica e Bio-economia del Crea, che ha l’obiettivo di fornire un quadro conoscitivo della realtà delle OP olivicole in Italia e si terrà mercoledì 8 luglio alle ore 11.
La Pac, attraverso le norme nazionali di applicazione, affida alle OP l’importante ruolo di concentrazione dell’offerta e di commercializzazione della produzione dei propri soci al fine di rafforzare il potere contrattuale degli olivicoltori nei confronti degli attori a valle della filiera. Inoltre, solo alle OP riconosciute è fornito un sostegno settoriale nell’ambito dell’Ocm Unica tramite i programmi di attività triennali. Tuttavia, non esistono informazioni aggiornate sulle dimensioni fisiche ed economiche delle OP, sulla loro diffusione sul territorio, sulle caratteristiche dei soci. Il Crea, con il Task 1 del Progetto Olivemap, vuole colmare questa lacuna. L’obiettivo di questo Task, pertanto, è quello di fornire una fotografia delle caratteristiche delle OP olivicole in Italia che sia di supporto al decisore politico nella pianificazione degli interventi, anche alla luce delle scelte da compiere nella prossima riforma della Pac.
Tra le diverse attività oggetto di questo Task, il webinar dell’8 luglio si concentra sulle caratteristiche strutturali e socio-economiche delle aziende aderenti a OP analizzate attraverso i dati Istat e Rica e sull’analisi economico-finanziaria delle OP attraverso indici di bilancio. Si tratta di due lavori originali, basati sull’integrazione tra banche dati e aggiornabili che forniscono, l’uno, un focus sulle aziende socie delle OP e, l’altro, un quadro sulle performance finanziarie delle OP.
Caratteristiche strutturali
Il lavoro sulle caratteristiche strutturali analizza i dati di poco più di 300.000 aziende socie di 134 OP olivicole che, grazie, all’incrocio con le informazioni fornite da Agea, sono state estratte dagli archivi Istat. L’analisi socio-economica si basa, invece, sull’estrazione dalla Rica, la Rete di Informazione Contabile Agricola gestita dal Crea-PB, di un campione di aziende aderenti a OP sulle quali sono stati calcolati indicatori di performance e redditività della coltura olivo. Entrambi i lavori stati realizzati mettendo a confronto le caratteristiche delle aziende aderenti a OP con quelle delle aziende non aderenti a OP al fine far emergere differenze e/o similarità tra i due gruppi di aziende ed eventuali specificità delle aziende OP che possono essere utili al decisore pubblico per la pianificazione degli interventi.
Situazione economico-finanziaria
Il secondo lavoro analizza la situazione economico-finanziaria delle OP olivicole-olearie italiane attraverso i più comuni indici di bilancio volti a valutarne efficienza e performance. L’analisi riguarda gli anni 2016 e 2017 e si basa sui bilanci depositati presso le Camere di Commercio. La stratificazione delle OP per classe di ricavo e per Regione/Circoscrizione ha permesso di raggrupparle per caratteristiche simili, in modo da rendere confrontabili gli indici all’interno della stessa classe di fatturato tra Regioni/Circoscrizioni e all’interno della stessa area territoriale tra classi. Anche in questo caso si tratta di un lavoro originale in quanto a livello nazionale le OP maggiormente indagate tramite indici di bilancio sono state quelle dei settori ortofrutticolo, lattiero-caseario e vitivinicolo.
Nessun lavoro si è occupato in maniera approfondita delle OP olivicole-olearie. Il Progetto Olivemap colma questa lacuna.
Scopri il programma e iscriviti