Nel superintensivo la varietà fa la differenza
L’Università di Bari è alla ricerca di genotipi autoctoni adatti all’olivicoltura superintensiva, areale per areale, in grado di rispondere positivamente alla potatura meccanica. Il confronto con alcune cultivar estere
Reflui oleari, i metodi per renderli “buoni”
Possono essere considerati come materia prima e utilizzati per ottenere prodotti a medio o alto valore aggiunto e per abbattere il loro potere inquinante. I concentrati ottenuti da acque di vegetazione usati come antiossidanti per alimenti o in cosmesi