Tra le alterazioni di più recente comparsa negli oliveti liguri, le cascole anomale precoci e tardive delle olive hanno interessato quest'anno soprattutto le aziende olivicole presenti nelle province di Imperia e La Spezia. Il CAAR (Centro di agrometeorologia applicata regionale) di Sarzana (La Spezia) ha prontamente predisposto e inviato un questionario agli olivicoltori iscritti al Bollettino Olivo della Regione Liguria - CAAR per approfondire il problema cercando possibili relazioni con particolari patologie della pianta o con condizioni meteoclimatiche. Il questionario ha lo scopo di raccogliere alcune informazioni al fine di trarre indicazioni sull'incidenza della cascola di olive osservata e segnalata in tutto il territorio regionale.
Cascola delle olive in Liguria, numerose le cause
«Sono in contatto con le associazioni e con i produttori - spiega il vice presidente e assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana – per dare attenzione e sostegno alle problematiche dell’olivicoltura. Funghi, insetti come la cimice e particolari condizioni climatiche combinati avrebbero la capacità di indurre un processo come la cascola delle olive, che ci induce a cercare immediatamente una strategia a lungo termine. Ringrazio gli uffici del CAAR e Laboratorio analisi terreni e produzioni vegetali di Sarzana e il Dipartimento Agricoltura per il pervasivo lavoro di ricerca che stanno svolgendo, decisamente prezioso per attivare soluzioni mirate. Ne ricordo inoltre l’operato di ordinaria gestione tramite l’invio di periodici bollettini sull’olivo, sulla vite, sull’agrometeo che si assommano a quelli previsionali di rischio incendio».
Produzione ridotta da cascola delle olive e cecidomia
La cascola delle olive sta manifestando i suoi effetti sulle rese in campo. Infatti, nota il presidente della sezione olivicola di Confagricoltura Liguria, Armando Schiffini, «quest’anno nella nostra regione la produzione è stata ridotta del 50% da due cause: la cascola delle olive e la cecidomia. Il fenomeno della cascola precoce delle olive, o il loro disseccamento sulla pianta già da luglio, interessa tutta la Liguria olivicola. Purtroppo questa è un’avversità che si sta verificando in altre regioni del Nord Italia, come il Veneto e la Lombardia, ma al momento la ricerca scientifica non è ancora in grado di individuarne in maniera certa la causa. Come Confagricoltura Liguria abbiamo segnalato il problema agli enti regionali preposti e appena avremo indicazioni sul da farsi daremo suggerimenti alle nostre aziende sugli interventi da produrre in campo per ridurre o eliminare la cascola delle olive».