Altre 23 piante infette dal batterio Xylella fastidiosa subsp. pauca ceppo ST53 sono state individuate tra Fasano (Brindisi) e Castellana Grotte (Bari), grazie al monitoraggio disposto dall’Osservatorio fitosanitario regionale e condotto dall’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali della Regione Puglia (Arif)
23 piante positive rilevate dal monitoraggio Xylella
Come informa Infoxylella, sono stati appena pubblicati sul portale istituzionale della Regione Puglia, Emergenza Xylella, tre nuovi rapporti di prova che riportano la presenza di altre 23 piante positive.
Di queste 15 olivi ricadono nel territorio di Fasano e appartengono a un grande focolaio, già noto, nei pressi di una stazione di servizio.
Le altre otto piante (sette olivi e un mandorlo) sono state individuate nel territorio di Castellana Grotte, centro agricolo in cui erano già stati trovati alcuni olivi infetti.
Con l’attuale monitoraggio aumentato numero positivi
Dai dati del cruscotto del sito Emergenza Xylella, aggiornato costantemente durante l’intera durata del monitoraggio, partito a giugno 2022, risulta che la superficie attualmente ispezionata è il 79,18% di quella prevista e che le piante controllate sono invece il 77,76% di quelle da campionare.
Finora sono state piante analizzate 221.887 piante. Di queste 294 sono risultate infette e sono state già abbattute per oltre il 90%. È interessante, infine, notare che il numero dei positivi dell’attuale monitoraggio risulta già superiore al doppio dei positivi intercettati nel precedente monitoraggio.
Obbligo lavorazioni terreni nei Comuni sotto 200 m s.l.m.
Intanto la Regione Puglia ha emanato la Circolare n. 1 del 28 marzo riguardante le misure fitosanitarie obbligatorie per ridurre la diffusione di Xylella e precisamente le lavorazioni dei terreni.
Essa è rivolta ai proprietari/conduttori di terreni agricoli e ai proprietari/gestori di superfici agricole non coltivate nei Comuni con altitudine inferiore ai 200 metri sul livello del mare, dove l’insetto vettore del batterio Xylella, la sputacchina media, è prossima al raggiungimento del quarto stadio giovanile, e ricorda l’obbligo di eseguire le lavorazioni dei terreni il prima possibile e comunque non oltre il 24 aprile.
 e sette olivi e un mandorlo a Castellana Grotte (Bari)){kind=link}