A margine di una riunione del gruppo di lavoro sulla nuova Pac tenutasi a Strasburgo, Giommaria Uggias ha dichiarato che a seguito di una richiesta indirizzata al relatore del regolamento sui pagamenti diretti facente parte della riforma (Capuolas Santos), è emerso che gli oliveti e i vigneti saranno inclusi nel cosiddetto greening.
Si tratta di quel meccanismo per i pagamenti diretti che prevede che una parte pari al 7% di area verde sia soggetta a protezione permanente, ossia ciascun produttore agricolo dovrà preservarla all'interno delle proprie colture.
Per essere validamente riconosciuti, però, i terreni destinati a oliveti e vigne dovranno però essere oggetto di lavori agricoli di protezione e di conservazione del suolo.
«Considerare piante di ulivo e viti nella quota di attività verdi - ha detto Uggias - significa tener conto delle differenti caratteristiche di ciascun territorio per poter definire correttamente la composizione del 7% da destinare ad area verde. È chiaro che, in una zona come quella mediterranea, sarebbe assurdo escludere uliveti e vigneti».