Le olive delle cultivar Nocellara e Bella di Cerignola, Ascolana tenera e Itrana, Peranzana e Intosso, Taggiasca e Termite di Bitetto, espressione di territori e olivicolture diverse, si confronteranno nell’appuntamento annuale del concorso Monna Oliva, organizzato dall’Unione Mediterranea Assaggiatori Olio (Umao), che si concluderà il 30 giugno a Roma con la cerimonia che premierà le migliori olive da tavola italiane. La cerimonia sarà preceduta dal Forum “Innovazione nella tradizione”, dedicato agli sviluppi delle tecnologie di trasformazione per le olive da mensa. Le precedenti edizioni del premio si sono avvalse del Patrocinio di Enti prestigiosi come l’Accademia dei Georgofili, l’Accademia dell’Olivo e dell’Olio, l’Unasa, l’associazione Città dell’Olio, ma anche di istituzioni come il Mipaaf e le amministrazioni regionali di Lazio, Sardegna, Basilicata, Marche, Puglia e Sicilia.
L’Umao, che ha istituito il concorso nel 2014, porta avanti l’iniziativa con l’obiettivo di valorizzare le migliori olive da tavola provenienti da diversi ambiti territoriali di produzione, e di promuovere la conoscenza di questo prodotto, sempre più apprezzato dai consumatori italiani e internazionali come testimoniato da un trend di consumo che cresce di anno in anno in tutto il mondo. Le olive da tavola, infatti, nascondono grandi proprietà salutistiche e gastronomiche che vale la pena conoscere. Si parla di biofenoli e di antiossidanti dell’extra-vergine, ma pochi sanno che le olive da tavola ne sono ancora più ricche, insieme a elementi importanti per la nostra alimentazione tra i quali proteine, vitamine e fibre. E agli aspetti salutistici si accompagna la loro versatilità in cucina; vengono usate negli aperitivi, negli antipasti, nei primi e secondi di carne e pesce, nella produzione di pani speciali secondo la migliore tradizione della gastronomia italiana.
La cerimonia di premiazione dei vincitori di Monna Oliva e il Forum, si terranno a Roma, città sede dell’associazione Umao, il 30 giugno a partire dalle 10:00, presso la Sala Conferenza del Museo Civico di Zoologia in via Ulisse Aldrovandi 18.