Per una bella fioritura ci vuole tanta luce
Per favorire la fotosintesi bisogna garantire la massima illuminazione alla chioma in tutte le sue parti, scegliendo adeguatamente l’esposizione dell’oliveto, le distanze di piantagione, la forma di allevamento e l’intensità di potatura
Le migliori attrezzature per gestire dei residui
Dal taglio alla trinciatura fino alla raccolta nelle prove di campo organizzate a Valenzano dall’Università di Bari e da Unacoma. Interessanti trinciatrici e trinciacaricatrici sono state presentate da alcune importanti aziende italiane
L’olio sta meglio in bottiglie scure o ambrate
La shelf-life dell’olio dipende dalle modalità di confezionamento. Contenitori, tappi, tecnologie possono condizionare in modo determinante le caratteristiche organolettiche e sensoriali. Molto importante anche la temperatura di conservazione
Travaso e filtrazione. Prime fasi di conservazione
Sono operazioni complementari che limitano l’ossidazione e l’impoverimento delle proprietà nutraceutiche e che, quindi, garantiscono la shelf-life nel tempo. Sistemi a sacchi filtranti consentono di ottenere limpidezza senza compromettere i fenoli
Con il recupero dei reflui il risparmio è assicurato
Secondo uno studio condotto da Aipo con le Università di Perugia e Padova si spende 1 milione di €/anno in meno. Le acque di vegetazione servono anche per la fertirrigazione degli impianti viticoli e nell’alimentazione zootecnica e umana
Impianti intelligenti che dosano i concimi
L’innovazione tecnologica delle attrezzature irrigue consente di modulare le quantità degli elementi fertilizzanti a seconda delle esigenze idriche e nutritive della pianta. E l’apporto dei nutrienti è immediatamente disponibile e assorbibile dalle radici
L’acqua migliore per la salute dell’olivo
L’analisi chimica, fisica e biologica consente un corretto apporto irriguo che garantisce sia il rapporto terrenopianta, sia l’efficienza della rete di irrigazione. Alcuni tra i parametri considerati: sali, pH, temperatura e batteri
Troppa pioggia, attenzione all’assalto dei funghi
La stagione ha favorito lo sviluppo di questi patogeni che presentano sintomi simili, ma si manifestano in momenti diversi. A giugno si vedono i segni di antracosi sulla vegetazione, i nidi di tignola sui fiori e lo sfarfallamento degli adulti di oziorrinco
Erbe da mangiare sotto l’oliveto a colori
L’irrigazione e il giusto apporto di nutrienti assicurano lo svolgimento delle fasi che caratterizzano il periodo: fioritura, allegagione e inizio fruttificazione. L’occasione di assaggiare le piante spontanee che crescono sotto gli olivi condite con un buon olio
Dopo le piogge attenzione al risveglio dei patogeni
Precipitazioni elevate e temperature al di sotto delle norme stagionali. Con queste premesse numerose avversità sono dietro l’angolo, dai funghi agli insetti che potrebbero attaccare i nuovi germogli. Gli interventi fitosanitari per prevenirle