Valori sostenuti e in crescita per i prezzi dell’olio extravergine di oliva

prezzi olio extravergine
Secondo le rilevazioni Ismea, la terza settimana di ottobre ha evidenziato nuove prime quotazioni all’ingrosso, in particolare in Calabria e nel Foggiano. I valori registrati hanno portato la media nazionale all’origine a 4,50 €/kg rispetto ai 4,26 €/kg della settimana passata

Ottobre è in Italia ormai tempo di raccolta e molitura delle olive. Mentre prima per tradizione era quasi imperativo far coincidere l’olivagione con le festività di inizio novembre, da alcuni anni i primi stacchi si verificano addirittura a fine settembre per ottenere l’olio “novellissimo”. Poi, a mano a mano che ci si addentra nel lungo e pienamente autunnale ottobre, gli esordi di raccolta si diffondono a macchia d’olio e con l’avanzare dei giorni l’olivagione diventa sempre più piena e diffusa fino a esplodere a novembre nel rombo continuo dei motori delle macchine scuotitrici. E di pari passo con la raccolta si affermano i prezzi all’ingrosso del nuovo olio di oliva extravergine.

Nuove prime quotazioni in Calabria e nel Foggiano

Dopo le quasi sporadiche quotazioni per l’olio di oliva extravergine nazionale delle prime due settimane di ottobre, rileva Ismea, la terza settimana del mese di ottobre ha evidenziato nuove prime quotazioni, in particolare sulle piazze della Calabria e nell’areale foggiano.

Prezzi sostenuti per l’olio extravergine di oliva nazionale

I prezzi dell'olio extravergine di oliva nazionale, come è normale che sia in questa fase dell’olivagione, evidenziano un valore sostenuto tale da portare anche la media nazionale all’origine a 4,50 euro al chilo rispetto ai 4,26 euro al chilo della settimana passata.

Invariati i valori medi per olio vergine e lampante

olivagioneInvece non presentano variazioni i valori medi registrati per olio vergine e lampante che permangono, rispettivamente, a 2,81 e 2,33 euro al chilo.

Sul mercato all’ingrosso si è evidenziata una lieve flessione per i listini del raffinato di oliva che si è attestato a 3,04 euro al chilo, mentre restano stabili a 1,59 quelli del raffinato di sansa.

Mercato /
UDM al Kg
Prezzo
Minimo
Prezzo
Massimo
Prezzo
Prevalente
Olio extravergine di oliva
Alto Tavoliere 4,65 4,75 -
Basso Tavoliere 4,65 4,75 -
Brindisi 3,30 3,70 -
Catanzaro 4,30 4,50 -
Chieti 6,40 6,50 6,40
Cosenza 4,30 4,50 -
Lametia Terme 4,30 4,50 -
Lecce 3,40 3,70 -
Palermo 5,00 5,20 -
Pescara 6,40 6,50 6,40
Rossano 4,30 4,50 -
Taranto 3,40 3,70 -
Trapani 5,30 5,50 -
Nazionale
Genova 4,40 4,40 4,40
Imperia 4,40 4,40 4,40
Olio lampante di oliva
Brindisi 2,50 2,60 -
Catanzaro 1,90 2,00 -
Cosenza 1,90 2,00 -
Gioia tauro 2,30 2,50 -
Lecce 2,50 2,60 -
Rossano 1,90 2,00 -
Taranto 2,50 2,60 -
Olio vergine di oliva
Brindisi 2,60 2,90 -
Catanzaro 2,70 2,90 -
Cosenza 2,70 2,90 -
Lecce 2,60 2,90 -
Rossano 2,70 2,90 -
Taranto 2,60 2,90 -
Nazionale
Genova 3,20 3,20 3,20
Imperia 3,20 3,20 3,20

Fonte: dati Ismea (quotazioni del 26 ottobre 2021)

Aggiornamento settimanale dei prezzi

Le informazioni sull’andamento delle quotazioni del settore olio, con aggiornamenti settimanali a cura di Ismea, sono disponibili per tutti i nostri abbonati nell’area riservata all’interno dei prezzi dei prodotti agricoli.

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Valori sostenuti e in crescita per i prezzi dell’olio extravergine di oliva - Ultima modifica: 2021-10-27T12:45:31+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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