Individuare e sviluppare idee e progetti innovativi per il rilancio dell’economia e del territorio pugliesi attraverso soluzioni in grado di contrastare e ridurre il contagio da Xylella, rigenerando i terreni colpiti. È l’obiettivo con cui è nata la call for ideas “Rinascere dalla Xylella”, lanciata dall’Università del Salento e da Banca Sella, con il patrocinio della Regione Puglia, sostenuta da Coldiretti Puglia e presentata in occasione della Giornata della Terra. Secondo i dati della Coldiretti, a partire dal 2013 oltre 150.000 ettari di oliveti tra Lecce, Brindisi e Taranto sono stati devastati dalla Xylella, causando una grave desertificazione dei terreni a seguito della morte di oltre 21 milioni di olivi e provocando danni per circa 1 miliardo di euro.
Xylella, call for ideas per rigenerare territorio distrutto
La call for ideas riguarda quattro ambiti di intervento: il contrasto e il rallentamento del contagio da Xylella, la cura delle piante malate, la rigenerazione e la conversione dei terreni colpiti e la mitigazione delle ulteriori conseguenze dal parassita, come l’inquinamento atmosferico e i danni economici e sociali. L’iniziativa è rivolta a ricercatori e studenti universitari che abbiano già avviato o siano intenzionati ad avviare uno spin-off in ambito agri-tech, ma anche a startup già costituite o team con progetti imprenditoriali volti a incidere positivamente sugli effetti della Xylella e, più in generale, sull’agricoltura sostenibile e rigenerativa. Sono inoltre coinvolte le piccole e medie imprese che abbiano già sviluppato soluzioni innovative in grado di portare un contributo determinante nella lotta ai danni provocati dal parassita.
Coldiretti Puglia: «Da iniziativa possibilità di sviluppo»
«Abbiamo partecipato senza indugio all’iniziativa, perché la ricerca ha un ruolo determinante – ha affermato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia –. Fino al 2013 in Europa non c’era traccia di Xylella, batterio conosciuto da 130 anni solo nelle Americhe e Taiwan. La sperimentazione, gli innesti per salvare gli olivi monumentali e lo studio della biodiversità rappresentata dalle piante selvatiche nate da incroci spontanei sono temi di sicuro interesse e di concreta speranza che vanno supportati dalla ricerca costante perché unica speranza contro la pandemia degli olivi causati da la Xylella. L’iniziativa call for ideas punta a raccogliere, a livello nazionale e locale, idee e progetti innovativi per supportare e rivalutare le aree rurali pugliesi identificando nuove possibilità di sviluppo oltre alla coltivazione degli olivi, in modo da posizionare il Salento come centro di innovazione».