Si è svolta il 30 aprile, presso la Sala Cavour del Masaf, la cerimonia ufficiale del Premio Biol 2025, punto di riferimento internazionale per l’olio extravergine d’oliva da agricoltura biologica. L’evento, giunto alla sua 30ª edizione, ha celebrato qualità, sostenibilità e innovazione nel settore oleario biologico.
507 oli in gara da 18 Paesi: trionfa l’Italia
Organizzato da Biol Italia su iniziativa del Ci.Bi. – Consorzio Italiano per il Biologico, il concorso ha raccolto quest’anno 507 oli biologici da 18 Paesi, di cui 303 italiani e 204 internazionali. A valutarli è stata una giuria internazionale composta da 35 esperti, che si è riunita a Bari per degustazioni e analisi sensoriali e chimiche.
L’olio “Sergenti” dell’azienda agricola I Sergenti di Reggello (FI) ha conquistato il primo posto. Completano il podio il pugliese “Mimì” dell’azienda Donato Conserva e lo sloveno “Jasa Cuvee” della Jasa Prestige.
Biol 2025: più di un premio, un impegno per la sostenibilità
Durante l’evento, il Sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo ha ribadito l’importanza strategica del biologico. “BIOL 2025 è una vetrina della qualità italiana, un settore che vogliamo continuare a sostenere per il suo valore ambientale e territoriale”, ha dichiarato.
«Il premio Biol da sempre è sinonimo di qualità a 360 gradi sia sotto l'aspetto della sostenibilità ambientale sia sotto l'aspetto della qualità intrinseca e del sapore. Qualità che da quest'anno sarà riconoscibile sugli scaffali grazie agli adesivi Biol 2025 distribuiti a tutti i produttori premiati con le medaglie Gold e Extragold» ha dichiarato Nino Paparella, Presidente del Premio Biol.
A rimarcare l’impegno per la trasparenza, da quest’anno le etichette degli oli vincitori saranno riconoscibili anche sugli scaffali grazie agli adesivi Biol 2025 Gold ed Extragold, sinonimo di eccellenza organolettica e sostenibilità certificata.
Premi speciali: Biolkids e Biol-Pack
Non solo adulti: Biolkids 2025 ha visto protagonisti i gusti dei più piccoli, con una giuria tra i 7 e i 15 anni che ha premiato l’olio “Masoni Becciu Cuncordu” dell’azienda sarda Masoni Becciu di Valentina Deidda.
Il premio Biol-Pack 2025 per il miglior packaging è andato all’olio greco “Laurel & Flame Premium Olympia PGI”, selezionato per la chiarezza dell’etichetta e l’eleganza del design.
Un evento internazionale tra diplomazia e territorio
Hanno partecipato alla cerimonia anche i rappresentanti di ambasciate e istituzioni di Paesi come Slovenia, Grecia, Libano, Algeria e Israele. Riconoscimenti anche a 50 realtà territoriali premiate con il Biol Territori, a testimonianza della vitalità diffusa del settore.
Per l’elenco completo dei vincitori e per conoscere i progetti futuri a sostegno della filiera biologica, visita il sito ufficiale dell'Associazione BiolItalia.
