Tiziana Sarnari
Extravergine, ribasso dei listini e domanda in stallo
L’annata si chiude con un generale rallentamento degli scambi. Soprattutto nelle regioni con più disponibilità di prodotto, continuano a diminuire i prezzi, mantenendosi però ben sopra la media dello scorso anno
Analisi della redditività dell’olivicoltura nazionale
La recente indagine di Rete Rurale Nazionale evidenzia condizioni e fattori che influenzano costi e remuneratività nelle diverse realtà produttive italiane. Buoni risultati nel 2019/20 nelle regioni meridionali
Si rialzano i prezzi dell’olio italiano
A fronte di una produzione moderata, l’olio di produzione nazionale ha recuperato con un aumento delle quotazioni, anche in confronto ai competitori esteri. Il 2020 si è chiuso con un saldo positivo per gli scambi commerciali
Oli Dop e Igp, il segmento è lontano dal suo potenziale
Nonostante le tante denominazioni e indicazioni geografiche per l’extravergine, le produzioni certificate continuano a essere piuttosto marginali e, con poche eccezioni, non godono di un adeguato riconoscimento in termini di prezzo
Olio italiano: domanda estera in crescita
Si consolida l’aumento dei prezzi dell’extravergine italiano. Negli ultimi mesi è cresciuta la domanda estera e quella della Gdo, mentre persiste la crisi, legata all’emergenza sanitaria, per i produttori che riforniscono il settore della ristorazione
Produzione italiana, atteso un calo del 30%
Netta la diminuzione rispetto al 2019. Il calo interessa soprattutto Calabria e Puglia dove a pesare è l’alternanza produttiva. Si attendono invece buoni risultati produttivi al centro-nord
Verso la raccolta, tante le incertezze
Un resoconto dell’annata appena conclusa, caratterizzata da una riduzione generalizzata dei prezzi, ma soprattutto dell’extravergine, e dall’andamento dei mercati condizionato negli ultimi mesi dall’emergenza sanitaria
Covid-19, impatto incerto sulla filiera dell’olio di oliva
L’effetto dell’emergenza sanitaria si ripercuote soprattutto su piccoli e medi produttori, slegati dalla Gdo. Difficili le previsioni sulla domanda nel medio termine: ancora troppe incognite sulle riaperture e sui mercati esteri
Segmento Dop e Igp, si può crescere
Aumentano i volumi di produzione degli extravergine con indicazione geografica, ma sono pochi i marchi che trainano il segmento. La Dop Terre di Bari è quella con i volumi più rilevanti, l’Igp Toscano la supera in valore
Aumenta la produzione, primi risvolti su prezzi e scambi
Dopo il crollo del 2018, la campagna porterà una ripresa netta della produzione. Si intravedono i primi prevedibili esiti sui prezzi, mentre sugli scambi commerciali c’è attesa per gli effetti dei dazi americani e della Brexit