L’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) ha dato il via libera agli indennizzi per i frantoi oleari ubicati nei territori colpiti dalla gelata del 2018. L’evento climatico causò al comparto olivicolo-oleario pugliese una perdita di produzione lorda vendibile pari a circa 400 milioni di euro. In alcune zone si registrò un crollo della produzione del 65%, con punte fino al 90%, che gettò sul lastrico numerose realtà olivicole. Ne dà notizia Coldiretti Puglia, aggiungendo che Agea procederà alla “ricognizione preventiva” per individuare i potenziali beneficiari di cui sarà pubblicato un elenco ufficiale.
Dopo gelata 2018, in Puglia molti olivi improduttivi
«Molti oliveti nella campagna 2018-2019 risultarono praticamente improduttivi per la gelata del 28 febbraio 2018 – ricorda il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia –. Ne seguì la paralisi dell’attività di tanti frantoi che furono costretti a chiudere l’attività molitoria con due mesi di anticipo per mancanza di olive, con pesanti ricadute sull’occupazione».
Indennizzi per 8 milioni di euro
Gli indennizzi corrispondono a 8 milioni di euro. Andranno a beneficio dei frantoi operanti nei Comuni di Crispiano, Montemesola, Grottaglie, Alberobello, Cassano delle Murge, Corato, Grumo Appula, Locorotondo, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Toritto, Acquaviva delle Fonti, Binetto, Bitetto, Palo del Colle, Bitonto, Giovinazzo, Molfetta, Sannicandro di Bari, Carpino, Ischitella, Stornara, Stornarella, San Ferdinando di Puglia, Cerignola, Trinitapoli, Andria, Canosa, Minervino Murge, Barletta, Bisceglie, Trani.
Nel comparto un milione di giornate di lavoro in meno
«Nel 2018 la Puglia perse oltre 1 milione di giornate di lavoro nel comparto olivicolo-oleario – aggiunge Muraglia –. La mancata produzione determinò l'importazione di 304 milioni di euro di olio d’oliva dall’estero».