Dal 21 settembre e fino all’8 ottobre 2021 le aziende agricole ricadenti nei comuni delle Province di Lecce e Brindisi e di alcuni della provincia di Taranto (Manduria, Maruggio, Avetrana, Sava, Torricella, Fragagnano, Lizzano e San Marzano di San Giuseppe) che nel 2020 hanno subìto una perdita della produzione superiore al 30% a causa della batteriosi provocata da Xylella fastidiosa subsp. pauca ceppo ST53, potranno fare richiesta di accesso al Fondo di solidarietà nazionale. Lo comunica l’assessore regionale all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, aggiungendo che è già disponibile il relativo bando calamità Xylella 2020.
Bando calamità Xylella 2020, la gestione sarà dell’Arif
Il bando, come i precedenti, sarà gestito dall’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali (Arif) ed è la conseguenza della richiesta di declaratoria dello stato di calamità che la Regione Puglia ha indirizzato al Governo. Ancora una volta l’accesso all’indennizzo sarà reso possibile attraverso una procedura semplificata tramite il portale regionale degli aiuti in agricoltura.
Domande di aiuto, modalità di invio
Le domande di aiuto dovranno essere compilate, stampate e rilasciate utilizzando le funzionalità disponibili nel portale regionale EIP all’indirizzo www.pma.regione.puglia.it direttamente dal richiedente o, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista o di un Centro di Assistenza Agricola opportunamente accreditati.
Il bando è già disponibile sulla pagina del sito web dell’Arif (https://www.arifpuglia.it/index.php/comunicazione/news/472-avviso-pubblico-per-la-presentazione-delle-domande-di-indennizzo-xylella-annualita-2020)