Fattori critici per la fioritura dell’olivo

fioritura olivo
Ormai siamo prossimi alla fioritura dell’olivo in base alla quale si determinerà la produzione della prossima stagione

L’annata 2023 ha registrato anomalie meteorologiche in molte zone olivicole italiane che hanno condizionato fortemente le diverse fasi fenologiche e, in particolare, la fioritura. Le basse temperatura del mese di maggio e le precipitazioni diffuse hanno infatti influenzato negativamente l’allegagione. Le temperature fredde possono provocare eccessivi fenomeni di colatura fiorale, e le piogge influire direttamente inibendo il polline e riducendo la sua volatilità.

Altri fattori che possono incidere sulla fioritura, oltre a quelli climatici:

  • una corretta potatura,
  • l’illuminazione della chioma,
  • lo stato idrico,
  • la concimazione.

Biologia fiorale e potatura

Le infiorescenze dell’olivo si sviluppano dalle gemme all’ascella delle foglie dei germogli dell’anno precedente. Le piante dovranno quindi avere sempre una buona dotazione di germogli su cui si differenzieranno le gemme a fiore. La quantità di rami di un anno è gestibile attraverso corrette tecniche di potatura che mantengono l’equilibrio vegeto-produttivo della pianta.

Altro fattore determinante è l’illuminazione. La pianta tenderà sempre a produrre vegetazione dove avrà la garanzia di intercettare meglio la luce solare. Di conseguenza quella sarà anche la parte più produttiva della pianta. Una corretta distribuzione dell’illuminazione delle porzioni della chioma garantisce l’assimilazione fotosintetica che influenzerà la produttività della pianta.

Fabbisogno idrico

Anche il fabbisogno idrico della pianta va tenuto in considerazione. Una carenza idrica nel periodo di differenziazione delle gemme può infatti determinare malformazioni dei fiori e diminuzione del numero di infiorescenze. È importante in questo ambito considerare l’areale in cui si opera per valutare al meglio il rischio di stress idrici per non compromettere la fioritura. Non a caso sempre di più i nuovi impianti sono dotati di impianti di irrigazione capaci di supportare le esigenze delle piante anche durante questo periodo.

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Concimazione

La concimazione come la potatura è una di quelle operazioni colturali in grado di regolare l’equilibrio vegeto produttivo della pianta. Durante questo periodo può essere utile intervenire con concimazioni fogliari per sopperire ai fabbisogni della pianta in maniera rapida fornendo in particolare microelementi. Il vantaggio di eseguire interventi fogliare è, inoltre, quello di poter abbinare alla nutrizione trattamenti fitosanitari riducendo così gli ingressi in campo.

Difesa fitosanitaria

Un andamento climatico come quello del 2023 nel periodo primaverile può inoltre far insorgere problemi legati allo sviluppo di patogeni dell’olivo. La mancanza di temperature invernali rigide e gli sbalzi di temperatura delle ultime settimane, possono creare situazioni favorevoli allo sviluppo di fitofagi e patogeni. Bisognerà prestare attenzione, ad esempio, ad attacchi di occhio di pavone, antracosi o lebbra dell’olivo e fumaggine. Ed effettuare monitoraggi per scolitidi, cocciniglia mezzo grano di pepe, oziorrinco e cotonello.


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Fattori critici per la fioritura dell’olivo - Ultima modifica: 2024-05-09T16:11:22+02:00 da Barbara Gamberini

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