La cimice asiatica e la cascola precoce
I primi dati sperimentali su un diffuso fenomeno di caduta anticipata dei frutti nei comprensori olivicoli del nord Italia, che sembra coincidere con l’espansione dell’insetto alieno Halyomorpha halys
Rogna dell’olivo, prevenzione in post-raccolta
Il batterio agente della malattia sfrutta ferite e lesioni che possono verificarsi anche durante le operazioni di potatura. I trattamenti a base di rame sono utili per prevenirne le infezioni, e in post raccolta agiscono anche su diverse malattie fungine dell’olivo
Campagna al via, occhi puntati sulla mosca
Il clima primaverile ha nel complesso frenato le infestazioni precoci. Ma con l’avvicinarsi della raccolta è fondamentale effettuare i campionamenti dei frutti e su queste osservazioni basare gli eventuali interventi di controllo
L’umidità aiuta cicloconio e cercospora
È questo il periodo ottimale per monitorare l’oliveto, oltre per che le infestazioni di mosca, anche per la presenza e l’intensità dei sintomi di occhio di pavone e cercorsporiosi. Se necessario si potrà intervenire con trattamenti a base di rame
Strategie contro le diverse specie di cocciniglie dell’olivo
Dal punto di vista fitosanitario, le diverse specie di cocciniglie non hanno tutte la stessa importanza
Rogna dell’olivo, il caso Romagna
L’analisi dettagliata della diffusione di questa problematica successivamente alla gelata del febbraio 2018. Le manifestazioni più gravi sono state riscontrate nelle aree olivicole del riminese
Il controllo della mosca tra presente e futuro
Dallo studio della prima generazione annuale combinato con i modelli climatici emerge un rischio medio-alto per l’annata. Il 2019 sarà l’ultimo anno per il dimetoato; la scelta tra i principi attivi larvicidi sarà ancora più limitata
Tignola dell’olivo, revoca dell’uso del dimetoato
Contro la tignola dell'olivo, i trattamenti insetticidi sono più economici, ma ricordiamo che l'Unione Europea ha votato la revoca del suo uso su tutte le colture a causa delle criticità tossicologiche e ambientali emerse in fase di valutazione
Xylella colpirà il cuore dell’olivicoltura pugliese?
La tavola rotonda organizzata a Nova Agricoltura in Oliveto ha richiamato l’attenzione non solo sulla pericolosità del batterio, ormai non lontano dal Nord barese, ma anche su due sostanze attive non più utilizzabili sull’olivo
Disseccamenti dell’olivo. Non sempre è Xylella
La causa dei disseccamenti che possono comparire sugli olivi possono dipendere da vari fattori. Piante stressate possono subire attacchi di scolitidi. Altri agenti possono essere l'occhio di pavone, la piombatura e la lebbra