Potassio: essenziale ma quanto?
Anche se è uno degli elementi maggiormente apportati con le concimazioni, l’olivo potrebbe beneficiarne meno di quanto si pensi. Un recente studio valuta gli effetti sull’accrescimento e sulla risposta alle limitazioni idriche.
Biogas, opportunità per il settore oleario
Come le sanse, le acque di vegetazione possono essere reimpiegate, attraverso processi fermentativi, per la produzione di energia. Allo studio le potenzialità e la messa a punto di sistemi efficienti per il loro trattamento
Stress idrico e crescita del frutto
La gestione in deficit idrico controllato è ormai prassi laddove si pratichi l’olivicoltura irrigua: un deficit che deve essere imposto solo nelle fasi fenologiche meno sensibili
L’inerbimento migliora le proprietà del suolo
La presenza di un prato permanente nell’oliveto protegge il suolo dai fenomeni erosivi, aumenta la capacità di conservazione dell’acqua e mantiene la fertilità. Una pratica utile per oliveti in produzione
Luce e composizione degli oli di oliva
L’intercettazione della luce condiziona la fruttificazione, la crescita e la maturazione. Ma ci sono anche parametri qualitativi che devono essere considerati, come suggerisce una recente ricerca condotta in Argentina
Cover crops per proteggere l’oliveto dall’erosione
Un recente studio illustra i benefici dell’uso di colture di copertura contro i fenomeni erosivi, per mantenere la fertilità del terreno, permettere una maggiore infiltrazione e stoccaggio dell’acqua nel suolo
È possibile prevedere la shelf life dell’olio?
Dall’imbottigliamento in poi le reazioni ossidative a carico dell’olio possono rapidamente ridurne la vita di scaffale. Sono allo studio modelli predittivi dell’evoluzione nel tempo dei principali parametri qualitativi
L’azoto in eccesso favorisce gli attacchi di occhio di pavone
Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università di Cordoba stabilisce una corrispondenza tra le concimazioni azotate e la gravità dell’attacco da F. oleagineum.
Superintensivo, le cultivar più adatte
Le indicazioni emerse dalla 12ª giornata dimostrativa di raccolta meccanica in continuo presso l’oliveto sperimentale dell’Università di Bari. Oltre a quelli delle cultivar spagnole, buoni i risultati ottenuti con la Nociara
Nuove conoscenze sull’aroma dell’olio
La percezione della qualità sensoriale, dei pregi e dei difetti, dell’ olio extra-vergine di oliva investe complessi fenomeni neurofisiologici e può essere influenzata dalle interazioni tra saliva, biofenoli e molecole volatili